Domani i funerali dell'ostetrica di Idro

Si svolgeranno domani i funerali di Margherita Gasparini l’ostetrica 69enne morta in un incidente stradale la notte di Capodanno a Treviso Bresciano. Ancora increduli amici e parenti e tutti quelli che l’hanno conosciuta, ieri hanno fatto la spola all’obitorio dell’Ospedale di Gavardo per portarle un ultimo saluto, e stringersi al dolore del figlio Nicola Derelli.

In una stanza gi� piena di dolore dove la mamma e i parenti del giovane Stefano Tabeni il 18enne di Nuvolento morto ai Tormini vegliavano il loro caro, la comunit� di Idro � sfilata in un costernato dolore.

L’incidente � accaduto alle 2.30 quando Margherita, meglio conosciuta come Rita, alla guida della sua Toyota Yaris, e l’amica Marilena Ferrandi hanno preso la strada di casa in direzione di Treviso bresciano. Le due donne che avevano festeggiato il Capodanno in casa di amici comuni al Passo della Fobbia, hanno percorso circa un chilometro poi � successo l’incredibile.

�Stavamo procedendo piano � spiega Marilena Ferandi, che ora ricoverata all’ospedale di Gavardo con fratture multiple ne avr� per almeno 30 giorni � quando improvvisamente Rita ha detto di aver visto qualcosa in strada, ci siamo fermate e poi ha innescato la retromarcia, eravamo su un rettilineo, ma appena lasciata la frizione � cominciato il volo nel vuoto. Non ho capito esattamente come sia potuto accadere, poi abbiamo cominciato a rotolare, quando l’auto si � fermata ho chiamatoe la mia amica che non mi ha risposto�.

Margherita Gasparini giaceva fuori dall’auto, sbalzata dal finestrino andato in frantumi ed � morta sul colpo, probabilmente rimanendo schiacciata dall’auto stessa che � rotolata per 25 metri nella scarpata erbosa.

�Pare proprio che avesse un appuntamento col destino, non riesco a spiegarmelo in altro modo � continua l’amica ancora sconvolta � quando sono riuscita a trascinarmi fuori passando dal deflettore l’ho vista a terra e ho temuto subito il peggio, con la forza della disperazione sono riuscita a trascinarmi in ginocchio fino in cima alla scarpata. Ho capito dove era la strada perch� ho visto passare un’ auto, dopo il volo con il buio totale ero completamente disorientata�.

L’esperienza di Marilena Ferandi � sicuramente drammatica, al dolore per la perdita di un’amica si aggiunge l’incubo del volo nel buio, della paura di non essere ritrovate, del dolore fisico e del timore di passare la notte al freddo senza poter far nulla. Dopo essersi liberata dall’abitacolo la signora Marilena � riuscita a trascinarsi fino alla strada e dopo poco fortunatamente � sopraggiunta un’altra vettura che l’ha scorta. I soccorsi sono scattati immediatamente, sul posto � giunta l’ambulanza medicalizzata da Nozza di Vestone, i Vigili del fuoco di Vestone e la Polizia stradale di Sal�, ma per Rita, non c’era nulla da fare, al medico non � rimasto che constatare il decesso.

Margherita Gasparini viveva a Crone di Idro, in via Montello dove da questa mattina � stata ricomposta la salma per la veglia funebre. I funerali si svolgeranno domani nel primo pomeriggio. Rita lascia nel dolore il figlio Nicola Derelli e un grande vuoto in tutta la Comunit� di Idro. Per la sua professione di ostetrica era una donna molto conosciuta e attiva, un punto di riferimento per molti.

Dal 1961, prima come dipendente comunale e poi come dipendente Asl, aveva aiutato molte donne a mettere al mondo i loro figli. Anche dopo la pensione le partorienti hanno continuato a rivolgersi a lei per qualche consiglio, se c’era un’ emergenza bastava comporre il suo numero per vederla spuntare con la sua utilitaria.

Mila Rovatti
Da Bresciaoggi

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