Ultimi giorni per visitare quello del Quadrel

Tra i presepi artistici che nel periodo natalizio attraggono numerose persone, c’è certamente quello del Borgo del Quadrel a Gavardo, allestito dall’omonima associazione nella piazzetta di via Fornaci.

Ogni anno l’ambientazione in cui rappresentare la Natività viene ricreata ispirandosi a paesaggi reali o seguendo un tema artistico. Per l’allestimento del presepio di quest’anno, giunto alla diciassettesima edizione, gli artisti del Borgo del Quadrel si sono ispirati a un quadro del pittore valsabbino Togni, che raffigura un paesaggio delle Pertiche, in alta Valsabbia.

E il risultato è uno scenario invernale molto pittoresco con tre campanili di altrettante chiese che svettano sull’alto del poggio. La mangiatoia con Maria, Giuseppe ed il bambino, con gli immancabili bue e asino, è collocata in basso, in primo piano, con pecore e pastori adoranti. L’ambientazione prevede anche l’alternarsi del giorno e della notte, con l’arrivo della luna e il passaggio della stella cometa, con l’arrivo della pioggia e della neve.

Il presepio occupa una superficie di 360 metri quadrati alla quale si aggiunge un punto ristoro, con dolci tipicamente natalizi gentilmente offerti dai soci del sodalizio gavardese.

Per il giorno della Befana, al mattino ci sarà l’esibizione della banda cittadina “Viribus Unitis”, mentre nel pomeriggio i pastorelli dei “Tre Cornelli” intratterranno il pubblico con melodiche pastorelle.

Anche quest’anno, rispondendo alla crescente richiesta del pubblico, la visita del presepe è stata prolungata sino a domenica 11 gennaio, con apertura nei giorni festivi dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 20, e in quelli feriali dalle 15 alle 19.

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