Gli alunni portano in scena l’orrore della Shoah

Uno spettacolo teatrale per riflettere sul dramma della Shoah sarà portato in scena dagli alunni della terza E della scuola media di Casto, martedì prossimo nell’auditorium comunale di Vestone.

Il titolo di questo allestimento è “Mai più” e è stato ideato dai ragazzi stessi nel corso per progetto Memoria” coordinato dal prof. Pietro Lomuscio in occasione dell’imminente “Giorno della Memoria”.
In scena i ragazzi incarneranno da una parte le vittime e dall’altra i carnefici dei quell’immane tragedia del Novecento che fu la deportazione degli Ebrei, ma non solo anche zingari, omosessuali e oppositori polititi, nei campi di sterminio nazisti. Il pubblico dopo aver ascoltato le ragioni di entrambe le parti, sarà chiamato a giudicare da che parte era il torto e dove la ragione.

Lo spettacolo non ha scenografia, e si compone solo di voci, quelle degli attori, di immagini, sui campi di sterminio nazisti, e di musica, con l’accompagnamento al violino di Emanuela Sfondrini con la voce di Susie Baldassari.

Il progetto sulla Memoria proseguirà con un incontro mercoledì con Nedo Fiano, un ebreo 84enne che a 19 anni venne arrestato a Firenze e poi inviato con l’intera famiglia (è l’unico sopravvissuto) ad Auschwitz e proseguirà in maggio con un viaggio d’istruzione a Redipuglia, a Trieste e nella Risiera di San Sabba.

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