La rotonda di Villanuova gira su Facebook

Si può misurare la bontà di un progetto che mira a risolvere problemi di traffico contando il numero di quanti lo sostengono su Facebook? Se la risposta è sì, gli amministratori pubblici si sbrighino a mettere in pratica quanto proposto sul popolare social network dal cittadino Gianluca Vivenzi in merito all’uscita dalla 45 bis verso Villanuova.
Una proposta che in otto giorni ha sommato più di duecento adesioni, prima di mettere il “turbo” e decollare con consensi a raffica.

Dopo dieci giorni veleggia ormai verso i trecento e aumenta di ora in ora.
“Quelli che vorrebbero la rotonda all’uscita della tangenziale di Villanuova”, così si chiama il “gruppo”.
Che prevede di intervenire sull’obrobrio viario in cinque mosse ...anzi sei.

Uno: immediata sistemazione dei cartelli di indicazione, per permettere visibilità a chi esce e si dirige verso Villanuova.
Due: posizionamento sulla superficie stradale di rallentatraffico (quelli bassi che fanno rumore quando ci passi sopra con le ruote, come sui bordi delle autostrade), nella corsia che da Villanuova va verso Roe.
Tre: posizionamento a centro corsia di palettine che delimitino chiaramente la corsia.
Quattro: delimitazione di una corsia di inserimento per le autovetture che uscendo dalla tangenziale, si dirigono verso Villanuova.
Cinque: creazione di una struttura simile a quella presente poche centinaia di metri più verso Roè per la pista ciclabile, ovvero una costrizione per gli automobilisti che da Villanuova transitano verso Roè a rispettare la corsia di uscita di chi esce verso Viillanuova.
Sei: quella cosa che risolverebbe i problemi una volta per tutte, fantascienza anche per motivi di spazio, la rotonda.

Proposte che paiono tutt’altro che campate in aria, per risolvere una questione che anche i navigatori valsabbini di Facebook dimostrano di avere particolarmente a cuore.
Del resto quell’incrocio è troppo spesso teatro di incidenti, alcuni anche piuttosto gravi.
Fra gli interventi successivi alla provocazione di “Gian” Vivenzi anche il timore che sia necessario aspettarsi “il morto” prima che qualche cosa abbia a muoversi.

Clicca qui per iscriverti al gruppo.

u.v.

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PS - Vallesabbianews.it, il quotidiano della Valle Sabbia, è lieto di poter contribuire alla circolazione di idee lungo la valle del Chiese, sostenendo soprattutto quelle ritenute particolarmente valide come questa e come altre che non vediamo l’ora di farvi conoscere.
Ogni giorno che passa è per noi una sorpresa, nell’incontrare valsabbini giovani e meno giovani che sono tutto meno che menefreghisti e che rifuggono dall’essere “alienati”.
Avanti tutta!

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