Villanuova: bipolarismo no grazie

A questo punto l’ipotesi è che si tratti di un virus “proporzionalista”. Come se non bastasse il Centrosinistra, infatti, a dividersi in gruppuscoli a Villanuova, anche dalle parti del Centrodestra sembra che le cose non vadano meglio.

Gioie e dolori per il nascente Pdl di Villanuova. Da una parte si è formalmente costituito il “Coordinamento provvisorio Villanovese”, con l’obiettivo di traghettare le rappresentanze di Forza Italia e Alleanza Nazionale verso il Congresso che il 27 marzo sancirà definitivamente la nascita del Popolo della Libertà. Dall’altra è già bella che pronta una polemica con quelli che dovrebbero essere gli alleati “naturali” all’interno del Centrodestra: coloro che appartengono alla Lega Nord.

Lo fa presente con un comunicato Giorgio Prandelli, Commissario per la Lega Nord sul Collegio 26 “alto”, che si rifà ad una dichiarazione pubblicata sul sito locale di FI e ripresa da Vallesabbianews.it: “Pur sapendo delle difficoltà e del commissariamento, auguriamo alla Lega villanovese di trovare un accordo interno che rispetti tutti e restiamo in attesa di loro decisioni” aveva affermato nei giorni scorsi il coordinatore di Forza Italia Luigi Pasini, affermando nello stesso comunicato che nel frattempo sono proseguiti anche gli accordi con altre forze politiche e che a fine gennaio era stato “incassato” ufficialmente quello con l’Udc.

“Dichiaro infondata la notizia che riporta del commissariamento della sezione della Lega Nord di Villanuova sul,Clisi” scrive Prandelli chiedendone la smentita ai responsabili di FI e a Vallesabbianews.it . Poi aggiunge: “Se il Popolo delle Libertà vorrà cercare in qualche modo un accordo politico con la Lega Nord a Villanuova, ritengo che decisioni come quella di ‘coinvolgere e stringere accordi con l’Udc’ non possano essere prese in perfetta solitudine”.

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