I consiglieri di minoranza a Sabbio Chiese propongono il loro punto di vista sul bilancio di previsione approvato in occasione dell'ultimo consiglio comunale. Lo stesso spazio č a disposizione della maggioranza, se lo vuole.
I consiglieri di minoranza a Sabbio Chiese propongono il loro punto di vista sul bilancio di previsione approvato in occasione dell'ultimo consiglio comunale.
Non riuscendo a seguire i lavori consiliari di tutti i Comuni valsabbini, pubblichiamo volentieri il contributo.
Lo stesso spazio, ovviamente, è a disposizione della maggioranza, se lo vuole.
Sabbio Chiese 30-03-2009
Ci troviamo oggi riuniti in uno degli ultimi, o forse l’ultimo consiglio che vede coinvolta questa assemblea per approvare il bilancio del nostro comune.
In modo molto semplice ma efficace possiamo dire che il bilancio equivale ad un programma gestionale delle risorse disponibili .
Per questo il bilancio non deve essere visto come un limite alla gestione, anche se alcune volte a causa di un sistema burocratico troppo macchinoso fissa dei paletti che ostacolano le amministrazioni. Non possiamo dimenticare che questo sistema vige da qualche decennio, e se si è arrivati a tanto, è evidente che il vecchio sistema troppo elastico nei confronti degli enti locali, aveva portato il debito pubblico alle stelle costringendo i governi che si sono avvicendati a tagliare, tagliare ed ancora tagliare.
Come al solito dalla totale apertura si è passati ad un sistema ingessato che praticamente tra tagli, mancati proventi ed abolizione di imposte come l’ ICI sulla prima casa, hanno messo in condizioni difficoltose anche i bilanci dei comuni.
Il bilancio di previsione inteso come documento contabile, contiene le previsioni di Entrata e di Spesa relative all'esercizio cui il Bilancio si riferisce e' strutturato in due parti:Parte prima entrate e parte seconda spese.
Il Bilancio Pluriennale a nostro parere il piĂą importante copre un periodo, da tre a cinque anni, pari a quello della Regione di appartenenza e quasi di un mandato amministrativo.
E' uno strumento di programmazione a medio lungo termine.
Gli stanziamenti previsti nel bilancio pluriennale per il primo esercizio corrispondono a quelli del Bilancio di Previsione; ossia viene aggiornato annualmente. La relazione revisionale e programmatica illustra le caratteristiche generali della popolazione, del territorio, delle attivita' economiche, i bisogni dei cittadini, i servizi erogati, precisandone risorse umane, strumentali e tecnologiche. E’ da questo che le amministrazioni vedono concretizzarsi i loro programmi attraverso le proprie idee.
Per questo i nostri interventi si sono sempre limitati a suggerimenti o pareri per dire informali.
Ci riferiamo a quanto anticipato o meglio, spiegando che le osservazioni al bilancio si possono presentare solo sotto forma di emendamento.
Per presentare degli emendamenti al bilancio si devono avere dati concreti, non solo numeri.
Ossia si deve per forza sapere bene quali siano le reali destinazioni delle somme previste, quali siano le reali intenzioni e prioritĂ di chi amministra.
Oltretutto i titoli suddivisi per funzioni , servizi e interventi accorpano voci che non rendono certo facile per i consiglieri di minoranza presentare emendamenti. Si rischierebbe di incappare in sovrapposizioni non per questo tutte da eliminare, ridurre o ampliare.
Tuttavia ci sembra doveroso ricordare che il periodo di forte crisi che stiamo attraversando a livello mondiale non abbia impensierito piĂą di tanto la maggioranza.
Non abbiamo notato tagli o previsto riduzioni; non sappiamo se questo è un segnale di forte ottimismo o di elevata superficialità tuttavia troviamo sempre elevate, alcune spese che da anni continuiamo a sottolineare.
Le spese tecniche esterne da pochi giorni ufficializzate, il servizio scuolabus 133.000 Euro “ non intendiamo eliminarlo sia chiaro “ ma bisognerebbe trovare l’alternativa al servizio. Il troppo elevato costo del centro sportivo ci riferiamo alla decisione di aumentare fino a 10.000 euro l’anno il contributo per una durata di 15 anni, praticamente un altro mutuo.
Ci riferiamo all’utilizzo del contributo rimasto per il completamento del centro sportivo utilizzato in parte per la costruzione dei locali adibiti a cucina per la festa della birra. Non riusciamo a capire come mai la casa di riposo non riesce ad avere una copertura totale tra entrate e spese.
Siamo al 95% di copertura a fronte di un delta di 58000 euro. Cosa dire della raccolta dei rifiuti, dove anche per il 2009 sono state previste entrate pari a 237455,39 ed uscite pari a 282088,25 con uno scostamento di circa 45000 euro in negativo “ titolo 1.02 entrate e titolo 1.09.06 uscite fonte bilancio di previsione“.
Ma come …….con tutto quello che paghiamo.
Potremmo rimanere fino a domani e discutere sulle inaugurazioni, pranzi, spettacoli, servizi televisivi che fanno pensare ad un anticipo della campagna elettorale ma non crediamo ne valga la pena.
La nostra intenzione sarebbe quella di diminuire la pressione a ridosso dei cittadini.
Il periodo particolare di crisi che stiamo attraversando e che per fortuna ha raggiunto “per ora “ a macchia di leopardo la nostra valle e i nostri cittadini deve farci riflettere. Crediamo che anche l’amministrazione dovrebbe fare la propria parte dimostrando rigore e taglio alle spese superflue aiutando i cittadini.
Si potrebbe ridurre l’addizionale IRPEF che pesa sulle spalle di ogni lavoratore, abbiamo ipotizzato un lavoratore dipendente con un reddito complessivo di 26.000 euro nel 2008 :
Addizionale regionale x il 2008 è pari a € 276 (1,06%)
Addizionale comunale x il 2008 è pari a € 182 + si paga l’acconto x il 2009 € 55 . (0.7%)
Calcoliamo il caro vita, i vari aumenti dell’energia, del gas, dell’acqua, la scuola materna, la scuola media e superiore, in un attimo possiamo capire la difficoltà . Inoltre esiste una addizionale anche sull’energia che ogni utente versa al momento del pagamento della bolletta.
Si dovrebbe abbassare la tarsu e cercare di coprire quei costi con formule diverse di recupero, aumentare la differenziata per abbattere i costi di smaltimento. Fare investimenti che non gravino sulle spalle dei cittadini ma contribuiscano attivamente alla salute dei bilanci. Risparmi energetici, eliminare gli sprechi ed i costi inutili. Come? Lo abbiamo appena scritto.
Per finire due parole sulla sicurezza, avevamo richiesto maggior sicurezza con l’istituzione di una commissione. Ci siamo riuniti una volta, sono stati messi a bilancio dei fondi, in parte dalla regione in parte dal comune, non sappiamo se sono stati spesi bene o male. Nel frattempo ci limitiamo ad attendere gli sviluppi. Sul giornale abbiamo letto che dal 2003 è iniziato un progetto, non ci pare proprio, speriamo che almeno nel 2009 possa iniziare concretamente.
Concludiamo con l’augurio che gli amministratori si facciano carico delle proprie responsabilità e riflettano su quanto abbiamo suggerito. Con la certezza che il volere è potere anche quando l’argomento si chiama amministrazione pubblica e bilancio.
I CONSIGLIERI DI MINORANZA
Baruzzi Rudi
Bonomi Gabriele
Tisi Stefano
Morettini Arrigo
Mussetti Monica
ID392 - 17/04/2009 00:00:00 - (Ulisse) - JD
Mi fa piacere vedere che a Sabbio a qualcuno interessa capire dove finiscono i soldi che ci troviamo trattenuti in busta paga come addizionale comunale. Oltre ai suggerimenti indicati dalla minoranza, mi permetto di dire che se da una parte potrebbe far piacere una riduzione della pressione fiscale sui cittadini, dall'altra l'attuale pressione potrebbe essere sopportata col sorriso se ci fosse una qualità dei servizi, di vita e di presenza pari al contributo dei cittadini. Senza entrare nel merito dell'orientamento politico della minoranza o della maggioranza, quello che mi interessa ora è che chiunque amministri il mio paese lo faccia con efficienza e che soprattutto 'si veda che fa qualche cosa', concretamente. In considerazione dei risultati conseguiti dall'attuale maggioranza auspico nel prossimo futuro un 'cambiamento della guardia' nella speranza che 'chi offre buoni suggerimenti' sappia anche realizzarli.