Campioncini valsabbini crescono

Si chiamano Giovanni Marescalchi, Carlo Bianchi, Jacopo Bignotti e Giona Bonomi. Sono loro i “quattro moschettieri” del tennis giovanile valsabbino Under 9. Già a gennaio si sono aggiudicato la Brescia Davis Cup categoria 2000 e nei gironi scorsi hanno bissato il successo aggiudicandosi la prestigiosa Baby Davis Cup mantovana che il Tennis Dream diretto dal maestro Uggetti, fiduciario Fit della provincia di Mantova, organizza da sette anni.
Un successo che per il Tc Sabbio Chiese, guidato dal maestro nazionale Pierluigi Bossini che si avvale della preziosa collaborazione del fratello Piergiorgio, tecnico Fidal, arriva al terzo tentativo.

Centrato così l’obiettivo di ripotrtare il trofeo in terra bresciana, dopo che per tre volte era stato appannaggio della Emidio Rossi Scool. La Baby Devis Cup mantovana è una formula per squadra che, ideata sul modello del Trofeo Creatini, è andata consolidandosi negli anni, divenendo una “classica” del movimento giovanile, in quanto coinvolge rappresentative dei circoli delle provincie di Brescia, Mantova, Cremona, Verona.
Non è stato facile per la piccola società valsabbina presieduta da Adriano Giappi vedersela con un “lotto” di 20 squadre, fra le quali le bresciane T.Riganotti e Bagolo Mella, le cremonesi T. Bissolati (m. Gelmini) e Ts Zeno e la mantovana T. Canottieri Mincio.

Eppure si è aggiudicata il trofeo vincendo a punteggio pieno tutti gli incontri, aggiudicandosi quel premio sfuggitole nel 2007 (secondo posto) e nel 2008 (terzo posto). Si è trattato di una conferma delle capacità dimostrate e della volontà di prendere il testimonio di distinzione nel settore giovanile bresciano, già portato dalle compagne di squadra (ora umder 14) Michela Garzoni e Alessandra Polese.
A completare la soddisfazione per i sabbiensi la squadra B composta da Andrea Tononi, Andrea Dusi, Giovanni Zampiceni e Nadine Vabai (tutti del 2001) che è riuscita ad entrare nel girone finale della competizione.

Risultati giovanili di prestigio che che per il Circolo sabbiense del tennis non sono certo novità, soprattutto da quando, nel 1999 il presidente Giappi ha deciso di scommettere su una scuola federale di Tennis.
Un impegno che lo scorso anno ha portato il Club valsabbino a meritarsi un posto di tutto rilievo nella speciale classifica che che considera l’attività giovanile: sesto in provincia di Brescia, unico fra le piccole realtà (in tutto sono una novantina).
Attualmente la scuola Tennis di Sabbio Chiese si occupa di 35 ragazzini, sono una ventina quelli che svolgono regolare attività agonistica.

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