Manfredini presenta «A spasso con Dracula»

Manfredini è un viaggiatore, non un turista, un narratore, non un semplice scrittore. Un uomo che ama conoscere, viaggiare e raccontare non solo i paesaggi che ha attraversato nei suoi lunghi viaggi, ma anche le emozioni che ha provato, la gente che ha incontrato le storie che queste persone portavano con sé. Ho avuto il piacere di conoscere Pier Manfredini in occasione della gita a Sumeg, in Ungheria, organizzata dal comune di Vobarno nell'ambito del progetto di gemellaggio che Vobarno ha stretto con questa cittadini nei pressi del Lago Balaton.

Manfredini è presidente dell'Associazione Garda-Balaton, che mette in comunicazione due realtà solo apparentemente diverse.
Osservando più attentamente la zona del Balaton e la gente che ci vive si scopre che certe differenze sono solo apparenti e sono molti di più i punti in comune che non le divergenze.
Un mattone importante nel processo non certo facile della costruzione dell'Europa come un’entità unità non solo sulla carta.
Queste terre, come l'Ungheria o la Transilvania, non sono conosciute come altre località turistiche e sono famose solo per sporadici eventi o località.
È il caso della Transilvania, legata alla leggenda del Conte Dracula, ma che oltre a questo personaggio riserva numerose sorprese dal punto di vista storico e paesaggistico.

Dopo un libro sull'Ungheria, terra che ha affascinato Manfredini, ora la sua penna traccia segni che raccontano un volto sconosciuto, affascinante ed emotivo della Transilvania.
Parla di incontri, di gente, di natura; parla di vita e di modi di vivere, di esistenze solo apparentemente lontane e diverse dalle nostre.
A muovere i passi e la penna sembrano essere la sete di conoscenza, la curiosità e la voglia di scoprire, unite alla capacità di lasciarsi stupire ed emozionare.

Pier Manfredini presenterà il suo ultimo lavoro giovedì 21 maggio alle ore 20.30 presso la Biblioteca Comunale di Vobarno.

Davide Vedovelli

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