L'informatico contro l'elettronico

Sindaco per due volte negli ultimi tre lustri e dopo la “parentesi” gestita da Luca Massardi, Ecco che a Prevalle torna a riproporsi Paolo Catterina, informatico 44enne, alla guida della civica “Progetto Prevalle”.

Il ruolo di antagonista viene assunto da Amilcare Ziglioli, 51 primavere all’attivo, perito elettronico impegato tecnico alla Medeghini, a capo della lista “Prevalle Centrodestra Insieme”.

 

“Il nostro schieramento, forte di un gruppo che ha fatto della passione civile e dello spirito di servizio per il paese la propria bandiera, si ripresenta con la volontà e la determinazione di completare quanto avviato negli ultimi 14 anni – ci dice Catterina -. Riteniamo che tutti abbiano potuto riconoscere nella nostra azione amministativa i tratti distintivi che sono capacità ed onestà, dei quali Prevalle ha potuto beneficiare”.

 

Quali sono le priorità della prossima azione amministrativa? “Tre le motivazioni che hanno stimolato questa nuova candidatura. Tre progetti che fino ad oggi non hanno potuto essere realizzati e che riteniamo siano obiettivi strategici per il futuro del paese – risponde il leader di Progetto Prevalle -. Una struttura rinnovata per gli anziani del paese, che è un progetto sul quale si lavora da tempo e che rappresenta una vera sfida ma anche un grande bisogno per Prevalle; il completamento della viabilità così come è stata pianificata nel Pgt portato a termine lo scorso anno, apportando così un miglioramento dell'assetto viabilistico auspicato e desiderato; la gestione delle reti, acqua e gas, come impegno a mantenere le risorse più preziose che costituiscono un’importante entrata strutturale del paese. Questi gli obiettivi-sfida prioritari. Riconosco che sono impegnativi e complessi, ma non risparmieremo energie ed impegno, con la consueta trasparenza e la lealtà nel rapporto con i cittadini”.

“Attenzione al territorio e ai bisogni della popolazione” sono queste le linee guida per Amilcare Ziglioli detto Enrico, che si presenta forte di un accordo siglato fra il Popolo delle Libertà, la Lega Nord e l’Udc: “La parola «insieme» presente nel nome della lista sta a significare l’accordo politico, ma anche la ferma volontà di amministrare con i cittadini – ci dice Ziglioli -. La nostra proposta, infatti, prevede il ricorso al referendum per le scelte più importanti e consigli comunali aperti alla popolazione. Lo facciamo perché riteniamo che il confronto diretto e la partecipazione della comunità siano strumenti fondamentali in una democrazia compiuta”.

 

“Quanto alle priorità da affrontare crediamo nell’importanza di tutelare il territorio, la cultura e l’appartenenza – ha aggiunto -. Piuttosto che le grandi opere ci impegneremo a dare risposta ai bisogni della popolazione: giovani, disabili, anziani, scuola. L’attenzione sarà massima anche per la parte produttiva del paese, che vitale ed eneregica rappresenta le bracia della comunità; così come per il mondo dell’associazionismo che ne riproduce il cuore”.

Dopo il metodo, il merito: “Raccolta differenziata porta a porta, riduzione delle emissioni di anidride carbonica mediante fotovoltaico sugli edifici comunali, occupazione del territorio con l’edilizia residenziale o dedicata alle attività lavorative solo se necessaria, idem per le strade con la riorganizzazione della viabilità e nuovo asfalto solo se realmente necessario”.

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