Parlateci del lago, per non navigare nell'ignoranza

Caro Direttore,
ci sono ormai pocche settimane dalle elezioni amministrative. Devo dire che sono rimasta delusa dal modo in quale i nostri rappresentanti, eletti da noi, hanno diffeso il nostro bene più prezioso, il lago.
Alla fine sono caduti come birilli nella trappola della regione.
Ho una richiesta ai giornali e ai loro giornalisti: potreste avere il coraggio di intervistare i candidati (sopratutto sindaci e vicesindaci) su come intendono gestire la questione del lago e pubblicare le interviste?
Così il cittadino elettore potrebbe farsi un idea più chiara.
E così non è costretto di navigare nel silenzio dell'omertà nè nel buio dell'ignoranza.
Grazie

Magdalena Stucki (madda)

Cara Magdalena,
mi pare che la posizione degli attuali sindaci di Bagolino, Anfo e Idro in merito al lago sia piuttosto chiara. C'è un accordo di programma da loro firmato a togliere ogni dubbio. E ne abbiamo parlato e scritto ampiamente (è ancora on-line).
Quanto agli altri, che si candideranno e che si presume possano avere nel merito opinioni diverse, sarà la campagna elettorale a svelarne il lago-pensiero.
Chi vuol diventare sindaco deve chiedere voti, mi pare. Quale momento migliore di confronto fra gli amministratori di ieri e di domani da una parte e i cittadini dall'altra?
Un giornale che si dovesse mettere troppo in mezzo, in un momento così bello per la democrazia, a mio parere rischia più che altro di fare propaganda, per l'uno o per quell'altro. Cosa che noi vogliamo evitare.
Ci preoccuperemo, questi sì, di ricordare ai futuri eletti le loro promesse.
A ciascuno il proprio compito.

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