Si rinnova per adeguarsi alle norme di sicurezza

L’Auditorium comunale di Vestone, inaugurato in via Glisenti nel lontano 1982, offre da tanto tempo a vestonesi e valsabbini sia la sala cinematografica che il palcoscenico per rappresentazioni teatrali e musicali. Ma sulla base della normativa, necessitava di interventi soprattutto in tema di messa in sicurezza.

«Questa prima tranche di interventi - spiega il sindaco vestonese Emanuele Corli - che ci hanno costretto a chiudere il teatro per un paio di mesi, con obiettivo raggiunto di riaprirlo entro Natale, ha visto la sostituzione delle poltroncine con altre resistenti al fuoco, la sostituzione dei tendaggi, il rifacimento della pavimentazione e la predisposizione degli spazi per la sostituzione dei cavi elettrici».

Questi interventi hanno per ora riguardato soprattutto il piano inferiore, rimandando ad altro momento l’intervento al piano superiore: «Nostro obiettivo era mantenere l’Auditorium il più possibile aperto. Ma un altro motivo che ci ha costretto a dividere l’intervento in due tranche, è l’aspetto finanziario».

La riapertura, dopo i due mesi di porte obbligatoriamente chiuse, si è avuta, pur con una diminuzione dei posti disponibili per ragioni di sicurezza, il 26 dicembre con il tradizionale concerto di Santo Stefano a cura del Corpo musicale.

Un Auditorium che, quindi, deve rinnovarsi e mettersi a norma. Ma che nessuno in paese vuole chiudere.

m.pas. da Brescioggi