30 Giugno 2009, 07.00
Salò
Calcio serie D

FeralpiSalò alla prova formazione

Dopo la fusione e la scelta dell'allenatore, caduta su Claudio Ottoni, la dirigenza sta valutando la scelta dei giocatori, delle due squadre e sul mercato.

Trovata la nuova guida tecnica, per la FeralpiSalò ora è il momento di costruire la nuova squadra che prenderà parte al prossimo campionato di Serie D. Dopo l’ufficializzazione, lo scorso giovedì, di mister Claudio Ottoni, infatti, la dirigenza «combinata» sta provando in questi giorni a stilare un piano di unione di due gruppi senza però rinunciare ad affacciarsi sul mercato. A tal proposito, tra le tante voci che riguardano una prima punta alla quale affidare l’attacco, il discorso pare essersi circoscritto a tre giocatori: Simone Di Iorio, che con il Gavorrano ha fatto centro anche contro il Salò nella fase nazionale degli spareggi promozione; Federico Ligori, leader del reparto offensivo dell’Albignasego; ma soprattutto Pablo Rossetti, argentino che veste la maglia del Darfo e che piace tanto, davvero tanto, in casa gardesana.

«Rossetti è un grande giocatore e non abbiamo mai nascosto il nostro interesse verso di lui - ha detto ieri il direttore sportivo Eugenio Olli - ma ora non si trova in Italia e dobbiamo aspettare». A fronte di quelle ufficiali, voci ufficiose parlano invece di un accordo di massima già raggiunto, con la punta ben disposta a trasferirsi a Salò per sposare il nuovo progetto della coppia presidenziale Pasini-Ebenestelli.

Il nodo cruciale era però quello che riguardava la panchina e, dopo lungo corteggiamento e qualche altro nome concorrenziale, mister Claudio Ottoni ha lasciato San Bonifacio per approdare sul Garda. «Sono contentissimo della scelta che ho fatto - ha spiegato il tecnico -: vero che scendo di categoria, ma ho trovato una società che ha voglia di fare, di mettersi in gioco e che ha ambizioni. Si sono unite due grandi forze e il progetto è stato fatto con l’obiettivo di vincere. Mi auguro di fare bene e di dare soddisfazioni a questa società, penso che ci siano i presupposti per farlo. I cinque giovani? Sono tanti, non lo nascondo. Già era difficile con quattro, ora praticamente ricoprono metà squadra».

Proprio in merito ai giovani, è forse la prima estate che sul Garda questo discorso viene affrontato con la massima serenità, tanto che tra Feralpi e Salò ne verranno confermati almeno una decina (Scioli, Sberna, Longhi, Picardi, Zanola e Martinelli, per fare qualche nome). Manca solo un ultimo incontro chiarificatore tra la società e Graziani, vicino al rinnovo, così come Colicchio. In settimana, con l’arrivo della nuova punta, molto si saprà sul destino di Rossi.

Ha intanto trovato una sede la finale nazionale dei play off tra Nocerina (che ha eliminato il Salò nella fase a gironi) e Vico Equense. Le due formazioni si affronteranno domani alle 17 a Rieti, allo stadio «Centro d’Italia», grazie all’ok da parte del Prefetto laziale.

Chiara Campagnola dal Giornale di Brescia



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