prestigioso premio a una ragazzina di Treviso

Grazia è stata grande: si è classificata terza su ben 110mila ragazzi di tutta Italia, alla decima edizione del concorso letterario per ragazzi “...e vissero tutti felici e contenti?” indetto dal “Giralibro”.

La manifestazione è un'iniziativa dell’Associazione per la lettura Giovanni Enriques, realizzata con i patrocini del ministero della pubblica Istruzione e dell’Associazione italiana editori.
Fra gli obiettivi quello di di fornire ai ragazzi testi di loro gradimento, da leggere e da scambiare in totale libertà, oltre a diffondere, in un’età decisiva per lo sviluppo dei gusti e delle attitudini future, il piacere della lettura.

In questi anni il Giralibro ha regalato a 2500 scuole medie, situate in tutto il pese e in centri di dimensioni differenti, più di 350mila libri di narrativa che hanno permesso la creazione di piccole biblioteche scolastiche pensate per ragazzi dai 10 ai 14 anni. Nato nei primi anni Novanta il Giralibro è stato ben presto affiancato dal concorso “...e vissero tutti felici e contenti?” che invita i ragazzi a immaginare in modo diverso la fine del libro che hanno letto.

Secondo il regolamento del concorso, i giovani “possono prendersi tutta la libertà dell’autore, divertendosi a essere scrittori per un giorno e inventare una fine allegra o tragica, impossibile o convincente”.
Grazia Micheli, dopo aver terminato la lettura del libro di Margaret Mahy dal titolo “L’altra faccia del silenzio”, ha scritto un testo di quindici righe che una giuria formata da esperti di letteratura per ragazzi, scrittori e personaggi del mondo della cultura, ha giudicato interessante ed originale tanto da inserirlo tra proposte vincenti.

Un terzo posto che inorgoglisce Grazia e la sua famiglia, oltre che gli insegnanti della scuola media diretta dal preside Enzo Navacchi, in particolare quello di Lettere Amedeo Venturini.
g.mar.

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