Il pittore serlese presenta le sue opere in una mostra allestita presso la Sala Mozart di Salň.
«I colori della luce» è il titolo della mostra di Felice Bodei in Sala Mozart di via S. Carlo, 18 a Salò. Il pittore bresciano cresciuto a Serle, vive e lavora a Rezzato - presenta 25 opere fino al 9 agosto (ore 10-12 e 16-22), metà delle quali rappresentative delle suggestive atmosfere del lago di Garda, alcuni ritratti e le sue ormai famose nature morte e fiori. Felice Bodei prosegue nella sua ricerca della luce, immaginando i suoi soggetti in una atmosfera sospesa ed emozionale, con pennellate che, nel tempo, sono diventate meno descrittive, più poetiche. Il pittore si è sempre mosso nella tradizione d’un naturalismo d’ordine affabile e domestico, in un gusto di sereno diletto di borghi e scorci paesaggistici, di fiori e nature morte, tramandato anche come maestro all’«Accademia della realtà - Scuola di pittura Angelo Fiessi» di Flero. Una pittura al limite di un parlato più colloquiale, dove la verità dei dettagli si fa lezione di osservazione minuta, di una musica e un colore più sommessi.
Negli ultimi anni, ha accostato la fedeltà alla pittura di «genere», fruttificata sul lungo corso del naturalismo postimpressionista, a un’immersione in una materia-colore ancora naturalistica, ma non minutamente descrittiva, fatta di riflessi di luce, giochi di sole, umori liquidi.
In realtà Felice Bodei non si è mai limitato alla sola descrizione, in un tono lirico di intatta serenità , spesso con effetti di controluce e riverbero, in cerca d’una fluidità cantabile. Manifesta così l’esigenza di avanzare in una ricerca più direttamente emozionata sui rapporti dei colori, sulla densità della materia, sull’atmosfera come espressione dello stato d’animo, tra rifrazioni, riflessi e dissolvenze, da vicino o «da dentro».
In fondo è anche questa una tradizione centenaria, dai tempi del Monet delle Ninfee. Così Bodei si è messo su quella strada che suggerisce di provare a catturare la luce ed a metterla direttamente sulla tela. Con un nuovo sentimento di messa in gioco, «di resistenza» del paesaggio stesso dentro e intorno all'uomo: anche per Bodei l’arte diventa ecologia, della natura quanto dello spirito.
Fausto Lorenzi dal Giornale di Brescia
«I colori della luce» Apre questa domenica nella sala Mozart di via San Carlo a Salň la mostra personale di Felice Bodei
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