Agnosine in festa per municipio e Reguitti
di Ubaldo Vallini

Doppia occasione quella che sabato scorso ha riunito un gran numero di valsabbini ad Agnosine. Da una parte la celebrazione dei fasti della Reguitti, dall’altra l’inaugurazione del nuovo municipio di Agnosine,

Doppia occasione quella che sabato scorso ha riunito un gran numero di valsabbini ad Agnosine.
Da una parte la celebrazione dei fasti della Reguitti, la straordinaria azienda valsabbina che per più di 50 anni, fino alla fine degli anni ’70 del secolo scorso, ha tracciato la storia italiana del mobile multiuso.
Dall’altra l’inaugurazione del nuovo municipio di Agnosine, 340 metri quadri di nuovi uffici sistemati insieme ad un vasto complesso abitativo che ospita negozi ed appartamenti, proprio su parte dell’area dismessa che un tempo veniva occupata dalla Reguitti.

Per l’occasione, in memoria dei fratelli che fondarono l’azienda considerata nel suo genere una delle più importanti esperienze industriali della Provincia, è stata inaugurata una via, via Fratelli Reguitti, che inizia dov’è stato riposizionato il monumento bronzeo dedicato a San Giuseppe. Statua che era stata donata alla popolazione di Agnosine dai Fratelli Reguitti e che ra stata momentaneamente spostata dalla cappelletta in cui si trovava per permettere i lavori di riconversione dell’area.

I tagli di nastro a ripetizione non si conclusi con l’ingresso alla nuova sede municipale, seguota all’inaugurazione della via e della statua.

C’è stata infatti l’apertura della mostra “Dall’artigianato al design: i prodotti Reguitti” allestita nella sala consiliare, esposizione che rimarrà aperta dalle 17 alle 21 nei giorni feriali, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 21 nei festivi fino a domenica 8 ottobre.

C’è stata nel teatro parrocchiale la presentazione del volume ”Reguitti. Il legno e l’ingegno” scritto su invito dell’Amministrazione comunale dallo storico Marcello Zane, con il contributo in testimonanze di numerosi cittadini di Agnosine che ancora ricordano i fasti della reguitti, edito dalla casa editrice valsabbina LiberEdizioni.

“E’ stata l’occasione per Agnosine e per tutta la Valle Sabbia di ripensare al modello Reguitti. Esempio straordinario di solidarietà e competitività, di lungimiranza e di innovazione – ha sintetizzato il presidente della Provincia Alberto Cavalli, che è intervenuto alla presentazione -. Ma è stata anche l’occasione per riappropriarsi di un’area oggi trasformata da ambiente produttivo in municipio. Insieme ritroviamo la pubblica amministrazione, il privato e la storia, un legame in grado di dare un messaggio forte guardando al futuro”.

La giornata si è poi conclusa con un partecipato concerto dell’orchestra Mandolini e Chitarre “Città di Brescia” diretta dal maestro Claudio Mondonico.

Per ricordare cos’è stata la Reguitti nel panorama delle imprese italiane è sufficiente riportare alla memoria un particolare: in vent’anni, dal 1946 al il 1966, la Reguitti depositò 124 brevetti, al terzo posto dietro Gucci e Pirelli, davanti ad aziende del calibro di Fiat e Magneti Marelli.
Nella vecchia sede del municipio rimarrà la sala consiliare, troveranno posto anche due ambulatori, l’archivio storico e la civica biblioteca.
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