Un cineforum ambientale
di Cesare Fumana

Č dedicato all’ambiente il ciclo di cineforum organizzato quest’anno dall’oratorio di Agnosine con importanti lungometraggi e prestigiosi ospiti in sala.

Inquinamento dell’aria, dissesto idrogeologico, la questione dell’acqua. Sono temi di stretta attualità che sono nell’agenda del mondo da più di un decennio, senza trovare risposte concrete. Questioni spinose che coinvolgono la vita delle persone, ma anche l’etica e l’economia.

Anche papa Benedetto XVI nel suo messaggio per la giornata della pace 2010 si è occupato di questi temi e partendo proprio dal titolo delle lettera del pontefice, “Se vuoi coltivare la pace, custodisci il creato”, l’oratorio di Agnosine, ha programmato il Cineforum 2010: cinque film per altrettanti argomenti di riflessione, per cinque mercoledì, a partire dal 24 febbraio.

L’evento è realizzato in collaborazione con Festival Cinemambiente di Torino, Microcinema Torino, Sas di Brescia e la Pastorale del Creato della Diocesi. Ad ogni serata, con inizio alle 20 nel cinema teatro “Giovanni Paolo II”, saranno presenti degli ospiti che al termine della proiezione offriranno spunti di riflessioni e dialogheranno con il pubblico.

Si inizia questo mercoledì con “Terra Madre”, di Ermanno Olmi, con ospite in sala Mario Piavoli, aiuto regista e sceneggiatore del film.
Mercoledì 5 marzo sarà al volta di “L’età degli stupidi” (The Age of stupid), di Fanny Armstrong, con ospiti in sala don Gabriele Scalmana ed Enza Cardile della Partorale del Creato della Diocesi di Brescia, presenti anche mercoledì 10 per “L’undicesima ora”, prodotto e narrato da Leonardo Di Caprio, e per l’ultimo appuntamento del 24 marco per “One water - l’unica acqua”.
Mercoledì 17, per il film “Capitalism: a love story”, di Michael Moore, sarà invece ospite in sala don Italo Uberti, direttore Sas (Servizio Assistenza Sale cinematografiche) di Brescia.

L’ingresso per ogni serata è di 6 euro, tranne che per quella di mercoledì 3 marzo, che è gratuita.

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