Nuvolento, litiga e accoltella
di red.

Lo cercano per una coltellata inferta alla sua ragazza nel corso di un litigio e lo trovano in casa con le piante di canapa indiana, hascisc e metadone.

 
Tutto è iniziato giovedì sera quando una 22enne di Nuvolento si è presentata al Pronto soccorso dell'Ospedale di Gavardo, accompagnata dalla sorella, con un ferita alla gamba sinistra.
Lesione ricondotta al fendente di un'arma da taglio.
Circostanza che la giovane ha poi ricostruito ai carabinieri ai quali i medici hanno segnalato il fatto.
 
Ha raccontato di un litigio con il compagno affermando che era stato quest'ultimo a ferirla durante il faccia a faccia avvenuto poco prima in casa, a Nuvolera.
Dove le pattuglie del Nucleo radiomobile della Compagnia di Salò e della stazione di Vobarno non hanno trovato traccia dell'uomo. Il quale sarebbe stato poi localizzato nell'abitazione della madre, sempre a Nuvolento.
Si tratta di Marco Saleri, 33 anni, residente in paese, che dovrà rispondere di lesioni aggravate.
 
Ma non è tutto.
Nel corso del sopralluogo nella casa i militari dell'Arma hanno infatti trovato cinque piante di canapa indiana di circa due metri d'altezza.
Virgulti evidentemente messi a dimora non proprio a scopi ornamentali, ma per ricavarne marijuana da fumo illegale dopo aver colto ed essiccato le foglie.
Ancora, sono stati trovati e posti sotto sequestro circa 5 grammi di hascisc e una settantina di flaconcini di metadone, sostanza utilizzata nella terapia di disintossicazione dalla droga.
Conclusione della nottata: un paio di settimane di prognosi per la ragazza ferita; arresto per il suo compagno, chiamato a rispondere della disponibilità degli stupefacenti.
 
Fonte: Giornale di Brescia
 
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