Servizi: dal Comune alla Provincia
di red.

«La Regione toglie la titolaritŕ del servizio acqua ai Comuni per darla alle Province». E' la denuncia del consigliere regionale valsabbino Gianantonio Girelli.

 
Con il voto contrario del Gruppo consiliare del Partito democratico è stata approvato in VIII Commissione Agricoltura, parchi e risorse idriche il progetto di legge di modifica sul servizio idrico integrato
 
“Abbiamo votato contro un provvedimento che di fatto affida la titolarità del servizio alle Province togliendolo ai Comuni – dice Gian Antonio Girelli, consigliere regionale del Pd e componente della commissione –. Le audizioni dei giorni scorsi con Comuni, Ato, Comitati dei cittadini, non sono servite per far recedere la maggioranza da un provvedimento che poteva essere definito in maniera sicuramente diversa”.
 
“La fretta con cui il provvedimento è stato votato è sospetta – continua Girelli –. Vanamente abbiamo chiesto alla maggioranza di tenere conto del ricorso avverso alla soppressione degli Ato, presentato da Regione Veneto e per il quale la Corte costituzionale si esprimerà a febbraio. Nel caso di accoglimento, ci troveremo in una situazione di grande difficoltà con una legge non valida e gli Ato soppressi”.
 
Tuttavia, fa presente Girelli, “in sede di discussione siamo riusciti a ottenere almeno che il parere dei Comuni diventasse vincolante, ridando così un minimo di forza alle amministrazioni locali. La nostra battaglia continuerà da martedì (il 30 novembre prossimo ci sarà Consiglio regionale), in Aula, dove difenderemo come sempre la titolarità dei Comuni e chiederemo che anche Regione Lombardia si faccia promotrice per la soppressione dell’articolo della legge Calderoli che sopprime gli Ato, i quali, per inciso, garantiscono ai cittadini lombardi le tariffe più basse di tutto il territorio nazionale e che per efficienza ed efficacia sono citati da organismi sicuramente non vicini al pubblico come Mediobanca”. 

Fonte: comunicato stampa
 
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