I saldi invernali fino a questo momento sono stati al di sotto delle aspettative. Per la Confesercenti di Brescia, che ha sondato un centinaio di associati fra città e provincia, l’inizio del periodo dei saldi è stato lento.
Rispetto all’anno precedente il calo medio è del 6-7%, con punte anche del 15% in reparti come quello calzaturiero, che però nei tre mesi precedenti ha avuto percentuali di vendita superiori ad altre categorie merceologiche. L’associazione di categoria dei commercianti ha chiesto agli intervistati anche una valutazione sull’andamento della stagione invernale, da ottobre a dicembre, ed è emerso un sostanziale stallo rispetto al 2009.
Quali le cause? Secondo Confesercenti fra i motivi l’inizio coincidente con il ponte dell’Epifania, il tempo inclemente e l’usanza di alcuni “furbi” di anticipare le offerte prima della partenza dei saldi.
Ma non sarà che le famiglie in questo anno hanno visto i loro redditi diminuire e che quindi ciò che non è strettamente necessario si evita di acquistarlo?
Un bilancio complessivo si potrĂ fare solo alla conclusione del periodo dei saldi che dura fino al 6 marzo.