Gsp Casto vede positivo nonostante la sconfitta
Una partita tranquilla, che non ha impegnato in particolar modo le ragazze del Bovegno che, senza nessuna fatica, battono le padrone di casa mantenendo saldo il loro primato.

Gsp Casto - Bovegno 0 – 2
Gsp CASTO : Rosita Pace – Daniela Guerra – Monia Pellegrini– Rossana Martinelli – Ramona Zobbio – Katuscia Pellegrini – Sara Camici
A disposizione : Rosangela Pirlo– Marzia Corli – Romina Haller – Michela Podavini – Manuela Prandini – Chiara Sepe - Sara Tuana


Mister Amolini rivede la sua formazione … e s’affida ai “cambi volanti” … regalando sorrisi alla panchina …
Questo Casto fatica a decollare, ma la tenacia e la grinta permette loro di veder sempre il bicchiere mezzo pieno.
Sprazzi di lucidità e di buon calcio vengo sopraffatti da banali distrazioni le quali non permettono di regalare grandi emozioni.

La prima occasione pericolosa delle padroni di casa giunge a metà primo tempo,regalata dalla miglior in campo, Pellegrini Katiuscia la quale, sacrificatasi per la squadra,si è vista impegnata più che mai in varie zone del campo; non si è risparmiata ad aiutare la cespicante difesa ed il disordinato centro campo, ha diretto, in modo magistrale, il suo ruolo … l’attacco “cucitogli a pennello su quel nr.7” … la quale scatenata, verso la porta avversaria, porta a passeggio le centrali del Bovegno sino all’area di rigore ... tutto di prima sfodera un destro da manuale,il quale si vede infranto sulla traversa …che azione ... questa piccola donna ... Un buon esordio per la new entry,prima partita con la maglia del Gsp Casto, ed ex giocatrice dell’Agnosine, Sara Tuana, la quale ha cercato di riassestare e d’impostare il centrocampo sfruttando, ove le era possibile, le fasce.

Per notare altre piccole emozioni dobbiamo attendere il secondo tempo, ove una buona intesa, tra l’attaccante Romina Haller ed il centrale Chiara Sepe, ha creato scompiglio alla difesa avversaria….. proprio quest’ultima offre un assist e una palla goal ad Haller … la quale sbaglia di poco la porta ... ( a questa giovane attacante manca solo il goal ma non la voglia di migliorarsi )

In un momento di stasi,ove il centrocampo e la difesa del Gsp Casto non è stato bene reattivo,ha visto,con maestria,le giovani del Bovegno, proiettarsi verso la porta del portiere Rosita Pace,la quale beffata non resta che chiudere gli occhi e sperare in un miracolo … ma propizio è stato l’intervento sulla linea di porta del difensore Prandini Manuela,la quale ha salvato una palla goal scontata …

Anche se la vittoria è mancata sul volto delle “giovani” del Gsp Casto si è acceso un sorriso, nuovo, luminoso, un segnale di fiducia e voglia di far bene … sempre pronte ad entrar in campo anche solo per pochi attimi … forse era questo che aspettavano da tanto tempo … fiducia … anche per pochi attimi…

Una frase pronunciata dalla sempre attenta e strabiliante Rosita Pace, da non sottovalutare, e che magari in futuro potrà aiutare questo gruppo a migliorarsi, è stata: “ci vorrà tempo per trovar affinità di gioco tra le compagne,visto il loro primissimo approccio ad un campionato di categoria,ma in questa squadra manca la mentalità di proteggere il portiere”.
Quando in campo non avrete stimoli e vi sentirete perse,scoraggiate … rivolgete il vostro sguardo a bordo campo … ci vedrete lì per voi … unicamente per voi … ad incoraggiarvi e,a fine partita per stringervi in un abbraccio … questo vuol dire esser squadra … questo è il Gsp Casto per il quale ho lottato tempo fa …. Forza “compagne”!

Erika Fantoni

Un abbraccio e un augurio di pronta guarigione ad una di “Noi” Manuela Baruzzi

in foto Romina Haller

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