Torino suona l'adunata
di Cesare Fumana

Anche gli alpini della Valle Sabbia e del Garda stanno raggiungeranno alla spicciolata il capoluogo piemontese per l'annuale raduno delle Penne nere.

 

L’atteso appuntamento dell’Adunata nazionale richiamerà nel prossimo fine settimana a Torino migliaia di alpini.
Anche le penne nere della sezione di Salò, che riunisce gli alpini della Valle Sabbia e del Garda Bresciano, raggiungeranno la prima capitale dell’Italia unita, scelta appunto quest’anno per celebrare il 150° dell’unità nazionale. Un invito a una numerosa partecipazione è stato rivolto alle penne nere delle “Monte Suello” dal loro presidente Romano Micoli.

Nell’arco della settimana gli alpini raggiungeranno alla spicciolata Torino. C’è chi è già partito, chi partirà per il fine settimana, chi solo per la giornata conclusiva di domenica. Molti alloggeranno nei campeggi messi a disposizione dell’organizzazione nei diversi parchi della città, attrezzati per l’occasione.

Ad accompagnare le penne nere della “Monte Suello” a Torino ci saranno le tre fanfare della sezione: la fanfara alpina di Salò, la “Valchiese” di Gavardo e la “Star of Alps” di Villanuova sul Clisi. Queste ultime due raggiungeranno Torino per l’intero fine settimana: la “Valchiese” si esibirà sabato sera in piazza Carlo Alberto, la “Star of alps” di Villanuova sarà sabato sera a Castiglione Torinese, a circa 18 km dalla città.

L’apice della manifestazione è, come sempre, la grande sfilata di domenica per le vie della città. Per domenica sono una ventina i pullman organizzati dai diversi gruppi che partiranno alla volta di Torino, e molti partiranno con mezzi propri.

Quest’anno la sezione di Salò aprirà il passaggio delle tre sezioni bresciane. Lo sfilamento della “Monte Suello”, illustrato venerdì scorso durante la riunione dei capigruppo, vedrà in testa lo striscione “Alpini della terra bresciana” portato dagli alpini di Bagolino. Seguirà la fanfara “Star of Alps” di Villanuova sul Clisi; subito dietro il vessillo sezionale scortato dal presidente Romano Micoli, seguito dal consiglio direttivo sezionale, dagli alpini e dagli ufficiali in servizio e dai sindaci in fascia tricolore, caldamente invitati ad essere al fianco degli alpini dei propri paese per questa importante manifestazione. A seguire i gagliardetti dei 58 gruppi della sezione, seguiti dai primi tre striscioni (verde, bianco e rosso, a formare la bandiera) con la scritta ispirata al tema dell’adunata: “Per l’Italia, con l’Italia, con i nostri valori”. Saranno portati dagli alpini di Polpenazze, Sabbio Chiese e Toscolano Maderno. Seguirà la fanfara di Salò con il primo blocco di alpini. In prima fila ci saranno le penne nere di Casto, vincitrici del premio “Italo Maroni”, per essersi distinte lo scorso anno nella solidarietà alpina e nell’attenzione alla propria comunità. Quindi altri tre striscioni con la scritta “Dal 1861 Italia, un compleanno da ricordare sempre” portati dagli alpini di Sopraponte, Muscoline e Pompegnino. La fanfara “Valchiese” di Gavardo aprirà il secondo blocco, con in testa gli alpini di Vallio Terme, il gruppo che all’inizio del prossimo settembre ospiterà l’adunata sezionale della “Monte Suello”.

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