Per l’occasione realizzeranno una fotografia che insieme alle altre già scattate in numerose città italiane, farà il giro del mondo.

L’obiettivo è quello di sensibilizzare la popolazione e le amministrazioni su dramma che sta vivendo la popolazione tibetana da quando deve sopportare l’invasione cinese.

 

Lo testimoniano i giovani martiri tibetani che arrivano a darsi fuoco in piazza come estremo gesto di ribellione, violenti contro sé stessi dopo che hanno rinunciato per sempre alla violenza contro gli altri.

 

L’iniziativa aderisce a quanto propone il “Gruppo torce umane in tibet”: la stessa fotografia da scattare in tutte le capitali del mondo, perché la salvaguardia dei diritti umani possa divenire patrimono di tutti.

Alla proposta, la prima del genere nella nostra provincia, hanno già aderito alcuni sindaci valsabbini: anche loro saranno presenti in piazza a Vestone per manifestare.