Liberalizzare sì, accentrare no
di red.
Si alle liberalizzazioni di Monti, per il commercio ha gi dato. Regione Lombardia faccia ricorso. E' l'opinione del consigliere regionale Girelli del Pd.
E' stata approvata all’unanimità ieri in Consiglio regionale la mozione che ha per oggetto le competenze regionali in materia di commercio e impegna la Giunta ad attivarsi, come hanno già fatto Toscana e Veneto e coordinandosi con loro, per ricorrere alla Corte Costituzionale rivendicando l’esclusiva competenza regionale sul commercio.
“Con questa mozione vogliamo dare una risposta alle preoccupazioni che provengono dalle associazioni di categoria e dire con chiarezza che non siamo contro le liberalizzazioni del Governo Monti ma che il piccolo e medio commercio, così come gli operatori dei mercati al dettaglio, hanno già dato, raccogliendo la sfida da tempo – ha detto il consigliere valsabbino del Pd Gianantonio Girelli - . Inoltre siamo dalla parte della difesa dei diritti dei lavoratori della grande distribuzione. E rispondiamo anche all’appello degli enti locali che devono poter esercitare la loro funzione principale, in materia di commercio locale, che è quella della regolamentazione degli orari”.
Secondo quanto votato oggi dal Consiglio regionale lombardo, dunque, la nuova normativa statale derivante dalle liberalizzazioni sarebbe lesiva della tutela della concorrenza e potrebbe portare sul territorio un calo delle attività già provate dalla contingenza della crisi dei consumi.