Ancora in gravi condizioni
di val.
Rimangono gravi le condizioni di Velia Ghirardi, l'operai 47enne di Bione che martedì scorso è rimasta vittima di un grave incidente sul lavoro.
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Non si è ancora placato a Bione il clamore causato dall’infortunio sul lavoro di cui è rimasta vittima martedì mattina Velia Ghirardi, 47 anni, bionese, mamma di un bimbo di 7.
La donna è stata ricoverata martedì mattina nel reparto di seconda rianimazione del Civile di Brescia e ancora i medici non hanno potuto sciogliere la prognosi.
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Troppo gravi le ferite: fratture ossee scomposte dal torace alle gambe, ma anche lesioni ad organi interni.
Da una parte i medici affermano che non versa in pericolo immediato di vita, dall’altra lasciano pensare che il recupero sarà molto lento.
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Ma a far discutere sono le modalità dell’infortunio, avvenuto all’interno del magazzino automatizzato dell’Aignep, azienda nella quale Velia lavorava da vent’anni.
Il muletto che l’ha investita si muove su rotaie e in nessun caso gli altri operai devono impegnare i corridoi di transito.
Velia avrebbe dovuto chiamare uno degli operatori per farsi consegnare dei pezzi che le servivano per una fase di montaggio.
Non l’ha fatto, ha pensato di arrangiarsi per fare più alla svelta il suo lavoro.
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