Stava risalendo la Valle Sabbia sulla sua bicicletta da corsa, quando è andato a sbattere con la testa contro il cassone di un camioncino.

Secondo una prima ricostruzione di quanto è successo, ma saranno gli agenti della Stradale di Salò intervenuti sul posto con una pattuglia a definire meglio l’accaduto, l’uomo stava viaggiando in direzione di Idro quando, giunto all’altezza del piazzale della ditta Lombardi, fra Nozza e Vestone, l’auto davanti a lui ha rallentato in modo brusco.

 

A qual punto il ciclista ha evitato il primo ostacolo scartando e superando l’auto sulla destra, non il secondo che gli si è parato davanti.

Evidentemente non si era accorto che la vettura - una Ford Fiesta - si era fermata per lasciar girare ed entrare in un parcheggio privato un furgone cabinato che arrivava dalla parte opposta.

 

L’urto contro la parte posteriore del cassone è stato violentissimo, tanto che il casco indossato dal ciclista si è aperto in due.

I presenti hanno subito avvisato il 118 che ha inviato sul posto la medicalizzata da Vestone, arrivata in una manciata di minuti dalla sede poco distante.

Date le condizioni del ferito, da Brescia è stato fatto alzare in volo l’elicottero che è atterrato a duecento metri dall’incidente, nel piazzale di fronte alla sede dei Vigili del Fuoco di Vestone.

 

Il 46enne è stato stabilizzato e ricoverato in volo al Civile di Brescia dove a causa della ferita importante rimediata alla testa i medici si sono riservati la prognosi.

Si tratta di un ciclista che, con i colori dell’Europa Sporting Club di Brescia, avrebbe dovuto prendere il via alla terza edizione della Idroman, la gara di Triathlon in programma per questa mattina fra il lago d’Idro e l’Alto Garda.