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Si chiama Frutti della passione e, nonostante il nome dal timbro vegetale, si tratta di un'originale collezione di immagini realizzata nella prima metĂ del 2012, in seguito ad un'idea nata guardando alla realtĂ del mondo del lavoro del XXI secolo ed alla progressiva scomparsa delle attivitĂ tradizionali delle nostre cittĂ .
Il progetto di affidare alla memoria visiva l'opera degli artigiani di Salò è di cinque appassionati di fotografia, Fabiano Olla, Ambra Pedretti, Elisa Pasini, Mauro Vella e Jackie Comincini, appartenenti al G.A.F. (Gruppo Amatoriale Fotografico), nato con l'intento di utilizzare la forte capacità comunicativa della fotografia per valorizzare aspetti artistici, culturali e caratteristici della tradizione e del territorio bresciano.
Visitando 22 laboratori artigianali, attivi nei campi (per citarne alcuni) del ricamo, della scultura, dell'orologeria, del modellismo, della decorazione artistica e della gastronomia, i cinque fotografi amatoriali hanno scattato circa 35.000 immagini, immortalando l'opera quotidiana di questi lavoratori e cogliendo lo spirito e l'anima di attivitĂ che sono state spesso tramandate di generazione in generazione e sono ancora svolte, come il titolo della mostra tiene a suggerire, con passione e dedizione. Da questo consistente corpus sono state successivamente selezionate 60 fotografie, che costituiscono un vivido ritratto dell'identitĂ popolare salodiana, una felice descrizione dell'operosa vita civica di un'intera comunitĂ .
Grazie alla sensibilità ed al patrocinio dell'amministrazione del Comune di Salò, le immagini dei Frutti della passione Artigianale saranno esposte dal 1 di luglio al 31 d'agosto nelle vie centrali della cittadina benacense: l'iniziativa non ha infatti esitato ad incontrare il favore di sessanta commercianti del centro, ciascuno dei quali ha adottato un fotogramma, impegnandosi ad esporlo all'esterno della propria attività per tutta la durata della mostra.
L'inaugurazione si terrĂ questo sabato, 30 giugno, alle 18, presso i portici del municipio.
dalla presentazione di Marco Zanini