Grave dopo il tuffo al lago
di val.

Nel tentativo di darsi una rinfrescata, due giovani donne marocchine sono scese in acqua ed hanno rischiato l'annegamento.

 
L’incidente è avvenuto intono alle 14 sulla spiaggia nei pressi del cimitero di Salò.
Le due ragazze, una di 25 e l’altra di 29 anni, in trasferta domenicale sul Garda, ma residenti in provincia di Modena e d'origine marocchina, hanno deciso di darsi una rinfrescata a causa della calura del pomeriggio.
 
Non avevano però fatto i conti col rischio di congestione, specie dopo il pranzo quando è attiva la digestione.
Così si sono sentite subito male.
La 29 è stata prontamente soccorsa dagli altri astanti e non sarebbe in gravi condizioni.
 
Peggio è andata alla più giovane che ha bevuto parecchia acqua prima che i soccorritori riuscissero a recuperarla.
Ad arrivare velocissima sul posto dalla postazione di Roè Volciano, l’unità dell’Anc in motocicletta con a bordo l’infermiere del 118.
Poi gli altri: un’altra motocicletta, l’infermerizzata da Gavardo e ancora due ambulanze dell’Anc.
 
La tempestività dei soccorsi ha evitato il peggio: la ragazza di 25 anni è stata rianimata sul posto ed ha potuto raggiungere ancora viva il Pronto soccorso dell’ospedale di Gavardo.
Più c'è caldo più viene voglia di approfittare delle fresche acque del lago, farlo senza le dovute precauzioni può essere fatale, come capita troppo spesso.
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