Mercatini natalizi tra roghi di streghe e fumi di polente
di Redazione

Nei 4 fine settimana che conducono alla fine dell'anno, il paese di Cimego, sulla strada che fiancheggia il Chiese e conduce a note mete alpine trentine, nel suo medievale Borgo di Quartinago diventa palcoscenico di suggestivi Mercatini di Natale.

E’ ampio il programma che, dall’8 dicembre al 6 gennaio, la Valle del Chiese che da Ponte Caffaro saluta il territorio bresciano e spalanca le porte a quello trentino, mette in atto per invitare il pubblico a visitarla in uno dei periodi dell’anno più suggestivi. Nei 4 fine settimana che dall’Immacolata conducono alla fine dell’anno - ovvero l’8 e il 9, il 15 e il 16, il 22 e il 23, il 29 ed il 30 dicembre -, il paese di Cimego, sulla strada che fiancheggia il Chiese e che conduce a note mete alpine trentine, nel suo medievale Borgo di Quartinago diventa palcoscenico di suggestivi “Mercatini di Natale”: esposizioni che prendono forma in angoli, androni e sottopassi, cortili e cantine. Tra corti trecentesche, mura in pietra e leggere strutture lignee, in un insieme addobbato a festa ed animato dalle “streghe” del luogo con fumi e musiche della tradizione.

Eh sì, è proprio vero. Esistono luoghi dove il tempo sembra essersi fermato, luoghi incantati dove rivivono magiche atmosfere che si mescolano, in modo naturale, a racconti popolati di ferro, fuoco, roghi e streghe.
Ed uno di questi luoghi è il Borgo di Quartinago...
Turisti e residenti, dalle 11 alle 20 di ogni fine-settimana, possono curiosare e fare acquisti tra i prodotti dell’artigianato (bigiotteria, addobbi e cesti natalizi, sculture, dipinti, decorazioni su ceramica e intrecci di cesti, opere in ferro, legno e rame, pizzi e merletti, biglietti fatti a mano, fiori, cosmetici, calze e cappelli, presepi e streghe di ogni tipo) che hobbisti, professionisti e artisti di ogni età creano da generazioni con passione e possono degustare ed acquistare in accoglienti e suggestivi angoli le specialità enogastronomiche della zona (il salmerino delle Alpi, la spressa di Roncone ed il Bagoss, formaggi e salumi tipici, la farina gialla di Storo, torte e biscotti, frittelle e castagne, miele, marmellate, elisir e sciroppi).

Nell’area ristorazione, un’osteria trentina in ambiente riscaldato allestita nel centro del Borgo, protagonista assoluta a pranzo è sempre “sua maestà” la polenta della Valle del Chiese, cucinata con la farina gialla di Storo e declinata in tre specialità – carbonera (condita con burro, formaggi e salame della zona), macafana (con burro, spressa e cicoria) e di patate –, o servita classica ed accompagnata a piatti a base di carne cucinati secondo i dettami della zona. Piatti tipici del periodo che poi per tutto il giorno, in sintonia con il clima del periodo, vengono affiancati, tra le contrade, da minestre, zuppe e ghiottonerie natalizie. Un’attenzione particolare, gli organizzatori, la dedicano ai più piccoli, certi di far loro cosa gradita ed insieme agevolare l’intrattenimento dell’intera famiglia: in una struttura riscaldata, laboratori, giochi e spettacoli intratterranno i bambini, nella magica attesa di Santa Lucia e Babbo Natale.

A corollario, coinvolti nell’iniziativa, i cori della montagna di tutta la Valle e più gruppi folkloristici, all’imbrunire, accompagneranno i visitatori tra le contrade di Quartinago, per rendere ancor più suggestiva l'atmosfera e far sì che anche la musica sia protagonista ai Mercatini (programma dettagliato e orari su www.mercatinicimego.it).

Gli organizzatori? Il Comitato Belle époque, associazione locale che da anni organizza manifestazioni ed eventi di vario genere. Al timone, Graziano Tamburini, noto albergatore e ristoratore della zona con mille e un'idea per la testa. Lo affianca Daiana Cominotti, esperta di marketing turistico ed imprenditrice nel settore dell’organizzazione eventi, che con entusiasmo segue ogni dettaglio della parte organizzativa e promozionale. In prima linea, coinvolti logisticamente ed emotivamente, anche gli amministratori: il primo cittadino di Cimego, Carlo Bertini, sostenitore insieme alla sua giunta della manifestazione che porta lustro, calore e atmosfera al prezioso Borgo di Quartinago e tutta la squadra della Pro loco di Cimego che, presieduta da Nico Zulberti, seguirà una parte degli eventi collaterali che andranno ad arricchire la proposta.
Insostituibile, ad arricchimento dell'iniziativa, il supporto di vari gruppi folkloristici di Cimego come il “Gruppo Streghe” e l’Associazione “Il Filò”.
Con l’appoggio, indispensabile e professionale, del Consorzio Turistico della Valle del Chiese, nelle figure del consiglio direttivo e del personale addetto.

121204ValleDelChiese.jpg