I risultati delle elezioni politiche di questo febbraio 2013 ci rendono un quadro di incertezza sulla governabilità del Paese.
L’affermazione del Movimento 5 Stelle è stata forte anche in Valle Sabbia, anche se meno consistente rispetto al sorprendente risultato nazionale, ed ha eroso il consenso a entrambi gli schieramenti.

Considerando solo i risultati al Senato, la Lega Nord risulta essere ancora il primo partito in Valle Sabbia, anche se il suo consenso è diminuito, arrivando al 21,38%.
Secondo partito è il Pd con il 21,04%, terzo il Pdl con il 16,45%, distanziato di poco dal Movimento 5 Stelle che in Valsavvua ha raggiunto il 16,30%. Il partito di Monti (al Senato presente con una lista unica che ingloba Udc e Futuro e libertà) ha ottenuto il 10,14%.

La coalizione di Berlusconi è saldamente in testa con il 40,75%, distanziando di parecchi punti quella di Bersani ferma al 22,74% (nel 2008 il Centrodestra aveva il 59,9% e il Centrosinistra il 26,4%).

Fra i partiti minori ha ottenuto un certo consenso la lista Civiltà Rurale Sviluppo che ha raggiunto quasi il 3%. Deludono Fare per fermare il declino, Sel, Fratelli d’Italia e Rivoluzione Civile.