Suoni e tradizioni del Sud
di Redazione

Primo appuntamento questo giovedì sera nella frazione Castello di Serle con le Memorie di Terra, seconda parte di Acque e Terre Festival, con il gruppo La Paranza del Geco in Terra, fuoco e pizzica pizzica

 

Primo appuntamento con le Memorie di Terra, seconda parte di Acque e Terre Festival. Giovedì 29 agosto alle ore 20.30, in Piazza Caduti sul lavoro, nella frazione di Castello di Serle, la travolgente musica del Sud Italia sarà protagonista di un uno spettacolo carico di energia vitale, corporea, dinamica: protagonisti gli artisti de La Paranza del Geco in Terra, fuoco e pizzica pizzica.

Un mix esplosivo di musiche tradizionali del Sud si mescolerà a momenti di pura festa popolare, sceneggiata napoletana e commedia dell’arte. Splendide voci, percussioni ostinate e dirompenti guideranno il pubblico ad abbandonarsi agli incalzanti e saltellanti ritmi del Sud, rivisti e conditi dall’irrefrenabile fervore creativo degli artisti di Paranza.

Accompagnati da strumenti popolari originali, i musicisti del gruppo proporranno, con piacevole euforia, I ritmi veloci ed incalzanti delle più belle tarantelle tradizionali, alternati a canti originali, in un affascinante viaggio tra Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia. Dal Salento, tacco d’Italia, terra di passaggio e di continui scambi fra oriente e occidente, la vorticosa e scatenata pizzica pizzica salentina, antica danza terapeutica utilizzata per la cura dei “tarantatiâ€, indiavolate e coinvolgenti tarantelle siciliane, sensuali e veloci tarantelle calabresi, danze di duello e corteggiamento, ed ancora estatiche ed ipnotiche tammurriate napoletane, legate ad antichissime ritualità di origine greco-­â€romana, soffritte con piccanti arrangiamenti arditamente in bilico tra progressive_folk e sonorità arcaiche. Un concerto magico e suggestivo, da ballare e da vivere.

La Paranza del Geco è la più importante Compagnia Artistica del Nord Italia attiva nella rappresentazione e nella salvaguardia delle tradizioni popolari musicali e coreutiche dell’Italia del Sud: un laboratorio artistico unico nel suo genere, ormai solido punto di riferimento della scena torinese, attivo in Italia ed all’estero dal 1999. Fondata da Simone Campa, attuale direttore artistico e musicista della compagnia, oggi conta tra le sue fila una trentina di artisti tra musicisti, cantanti, percussionisti, attori, danzatori, performers ed artisti di strada. Con i suoi spettacoli ripropone l’atmosfera delle più coinvolgenti feste po-­†polari del Sud, garantendo performance di altissimo valore culturale, grazie all’approfon-­†dito lavoro di ricerca, grande energia, forza dinamica, e grazie all’esperienza professionale dei componenti nell’ambito della musica e della danza.

Sul palco Simone Campa voce, tamburelli e tammorre, tamburi a cornice, percussioni tradizionali, chitarra battente; Alessia Cravero voce, organetto diatonico, fisarmonica, lira calabrese, tamburelli e percussioni; Sergio Caputo violino, mandolino, mandola; Michele Grande voce, flauti dolci, ciaramella, organetto diatonico a 8 bassi, tamburelli salentini, chitarra classica, percussioni tradizionali.

Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili

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