Rischio elevato di caduta valanghe
di val.

Dalle 18 di questo venerdì strada chiusa fra Valle Dorizzo e il Gaver.
La Provincia ha previsto però due "finestre" durante il giorno per l'andirivieni degli appassionati di sci



Strada chiusa per il Gaver ed il Maniva, però si passa.
Decisione collegiale quella presa ieri in Provincia in seguito agli ultimi sopralluoghi del nivologo Federico Rota che, “tenendo conto della prevista evoluzione delle condizioni meteorologiche tale da comportare un grave pericolo di caduta valanghe” ha consigliato la sospensione della circolazione stradale per tutte le categorie di utenti lungo la Provinciale 669 fra Valle Dorizzo ed il Gaver, nonchè lungo la 345 delle Tre Valli nel tratto compreso fra la Colonia Beretta ed il Rifugio Bonardi.

A quel punto i funzionari e i tecnici della Provincia si sono consultati con la Polizia Provinciale ed i funzionari della Protezione civile e hanno deciso di aprire delle “finestre” durante il giorno capaci di salvaguardare l’afflusso degli appassionati di sport sulla neve anche e soprattutto nel fine settimana.

La strada del Gaver sarà percorribile dalle 6 alle 9.30 e dalle 16 alle 18, quella del Maniva dalle 7 del mattino fino alle 18.
Nei momenti di apertura interverrà un servizio di guardiania con l’ausilio di personale della Protezione civile, della Polizia provinciale, di Carabinieri e Guardia forestale, con il compito di tenere costantemente monitorati i versanti lungo i quali si possono ancora scaricare delle slavine.

Controllori che in caso di necessità provvederanno all’immediata sospensione del traffico.
Il nivologo Rota farà presenza fissa al Gaver, dove la situazione è considerata più rischiosa.
Si andrà avanti così fino a quando le condizioni meteo non miglioreranno.
 
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