Stroncato da un malore, aveva 78 anni
di Redazione
La caduta, una gran botta in testa poi il decesso in ospedale per arresto cardiaco. Peppino Pedersoli stava pedalando lungo la vecchia strada che unisce Odolo a Sabbio Chiese
Il decesso è avvenuto per arresto cardiaco, non è però ancora chiaro se l'improvviso malore sia stato anche la causa della caduta in bicicletta oppure la conseguenza.
Saranno i rilievi della Stradale, giunta sul posto con una pattuglia da Brescia, uniti agli accertamenti medici, a dare qualche elemento in più per capire.
Si sa che Peppino Pedersoli poco prima delle 14 di oggi stava pedalando lungo la "Via per Odolo", dai più conosciuta come "Strada del Bosco", fino a gli anni Settanta del secolo scorso l'unica via percorribile fra i due centri della media Valle Sabbia.
Rimasto momentaneamente senza la patente di guida, qualche tempo fa aveva acquistato una biciletta elettrica per i brevi spostamenti.
Quella è una via poco trafficata e nessuno avrebbe assistito alla caduta.
Quando l'hanno trovato, riverso per terra e con una profonda ferita alla testa, il 118 ha inviato sul posto l'ambulanza di Pronto Emergenza e anche l'elicottero.
Purtroppo il volo fino a Brescia non è stato sufficiente a salvargli la vita: per tre volte il cuore ha ripreso a battere, poi si è fermato de tutto.
Peppino Pedersoli aveva 78 anni.
A Odolo era molto conosciuto, a lungo si era occupato di recupero rottami, attività che attualmente svolge il figlio Francesco.
