Furti in abitazioni, controlli senza sosta
di Fabio Borghese
Nella rete dei controlli tesa dai Carabinieri della Compagnia di Salò fra la Valtenesi e la Valsabbia sono finiti quattro individui sorpresi con attrezzi atti allo scasso. Importanti le segnalazioni ai militari di auto e soggetti sospetti
Il Comando Compagnia Carabinieri di Salò ha pianificato una mirata attività di contrasto al fenomeno dei reati predatori, specie quello dei furti in abitazione, programmando una serie di servizi mirati con l’impiego di pattuglie in borghese e militari in uniforme, pattuglie incrementate sia in relazione alla quantità che ai tempi di proiezione sul territorio.
L’attenzione è stata focalizzata principalmente ai territori della Valtenesi (Manerba del Garda, Polpenazze, San Felice, Puegnago, Padenghe, Soiano, Moniga) e ad alcuni comuni della Valle Sabbia (Gavardo e Muscoline, Sabbio Chiese, Casto e Mura) maggiormente interessati a tale fenomeno.
L’attività predisposta ha già portato alcuni risultati, nella decorsa notte infatti i militari hanno denunciato a piede libero per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli e per porto di armi od oggetti atti ad offendere tre giovani rumeni, tutti pluripregiudicati per reati specifici, nullafacenti.
In particolare i militari hanno intercettato i tre mentre si aggiravano con fare sospetto, a bordo dell'autovettura in loro uso, un Bmw con targa bulgara, in una zona residenziale di Maberba del Garda. Nel corso della perquisizione veicolare e personale gli stessi sono stati trovati in possesso di alcuni arnesi idonei allo scasso e di oggetti atti ad offendere, tra cui coltelli a serramanico, machete e mazze da baseball.
Nel corso del servizio i militari della Stazione di Manerba del Garda hanno denunciato in stato di libertà per furto aggravato in abitazione un pregiudicato italiano, classe 1957. A seguito di perquisizione domiciliare i militari hanno trovato in suo possesso varia refurtiva, tra cui arnesi elettrici per il giardinaggio ed una bicicletta, risultata essere stata asportata il 25 febbraio scorso da un’abitazione in Soiano del Lago. Approfonditi accertamenti hanno consentito di identificare con certezza l’uomo quale autore del furto.
Nell’ambito di tali servizi i militari hanno poi rinvenuto in una strada isolata del comune di Polpenazze del Garda (BS) un autovettura Mercedes risultata essere oggetto di furto in abitazione avvenuto l’11 marzo, denunciato al Comando Staz. CC di Bedizzole. A bordo dell'autovettura sono stati rinvenuti numerosi arnesi da scasso e guanti in gomma nonché numerosa refurtiva tra cui monili, borse da donna, telefoni cellulari, e carte di credito. Tutta la refurtiva è risultata appartenere ad un residente di San Felice e ad un cittadino di Manerba del Garda che venivano invitati a sporgere denuncia presso gli uffici dei competenti comandi. La refurtiva è stata tutta restituita agli aventi diritto. L’autovettura è stata posta sotto sequestro per i rilievi tecnici di rito.
Meglio una segnalazione di troppo che un furto.
E’ molto importante che la cittadinanza partecipi attivamente a questa azione di prevenzione, segnalando immediatamente al 112 soggetti e o mezzi sospetti, annotando eventualmente orari, numeri di targa, segni distintivi dei mezzi (colore, nazionalità targa etc..) o prestando attenzione alle modalità d’azione o a comportamenti di soggetti mai visti nel quartiere o nella strada, che risultino strani, inconsueti.
Molti di questi criminali sono infatti soliti effettuare sopralluoghi preliminari prima di effettuare i colpi.
I carabinieri della Compagnia di Salò, al comando del capitano Luigi Lubello, hanno intenzione di proseguire con determinazione l’azione di prevenzione, con l’impiego di tutte le risorse possibili.
