Due contendenti all'ombra della Rocca
di Ubaldo Vallini

Due liste per 2.877 elettori. Questo è in estrema sintesi il quadro elettorale a Sabbio Chiese per le prossime Amministrative. Con un gran rimescolamento di carte che rende la competizione nell’urna dagli esiti difficili da prevedere


Succede che, impossibilitato a ricandidarsi per la terza volta, il sindaco attuale Rinaldo Bollani si ripresenta nella compagine di “Insieme per Sabbio” con una buona parte dei suoi, cedendo il testimone all’attuale assessore all’Istruzione, Germano Bonomi.

Perde però l’appoggio del vicesindaco, Onorio Luscia, che gli rema contro mettendosi a capo di una civica ampiamente sostenuta anche dall’attuale minoranza, prendendo il nome di “Sabbio Chiese - Tradizione e Rinnovamento”.

Con poco meno di 4 mila abitanti, in costante aumento, Sabbio Chiese sta assumendo un assetto sempre più baricentrico rispetto all’intera Valle Sabbia: per il momento soprattutto dal punto di vista produttivo, favorito dal fatto che insieme a Vobarno era rimasto praticamente l’unico paese a poter disporre di aree adatte ad insediamenti industriali.

Ma anche dal punto di vista commerciale, con un’ambizione in più: diventare il centro della valle anche per quando riguarda i servizi.
Non per nulla proprio a Sabbio Chiese trova spazio uno degli unici tre centri direzionali scolatici della valle “storica”.

Per Sabbio, e quindi anche per i suoi amministratori, insomma, si tratta di affrontare il cambiamento epocale di un paese che si fa piccola città. La sfida, per tutti, è quella di riuscire ad accompagnare questo processo con i criteri della modernità, traducendoli in urbanistica sostenibile e salvaguardia del territorio, qualità della vita ed oculata gestione dei servizi, mantenendo saldi i propositi di valorizzazione culturale, da sempre a sostegno del Museo e della Rocca.


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