«Phallus impudicus»
di val.

Un nome che è tutto un programma e che in breve descrive molte delle caratteristiche di questo fungo che allo stato di ovulo viene mangiato e una volta cresciuto puzza in modo impressionante
Chissà chi lo sa




L'arcano è stato scoperto. Grazie alle numerose segnalazioni pervenute, e ad una accurata sezionatura da parte dell'Oreste e senza bisogno di farlo analizzare, l'oggetto misterioso rinvenuto in "Cusura" a Bione ha un nome.

E' un esemplare di "phallus impudicus" ritrovato poco prima della schiusa, quando poteva in effetti sembrare uno strano frutto esotico.
Invece è un fungo, piuttosto comune nei paesi del Nord Europa dove allo stato di ovolo viene pure consumato, una volta privato del peridio che lo avvolge.

Della famiglia delle Phallacee è il fungo più conosciuto, essenzialmente per due motivi: per la forma fallica che assume una volta dischiuso, che ricorda un pene, per il forte odore cadaverico che emana, avvertibile anche a diversi metri di distanza.
E pensare che da ovolo profuma delicatamente di vaniglia.

Il puzzo gli serve per attirare le mosche che vengono imbrattate di spore.
E' il suo modo per "colonizzare" il territorio circostante.

.foto: 1) Ubaldo Vallini, 2) Alessandro Francolino, 3) Mauro Cittadini, 4) da wikipedia

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