Shoah, dipingere la tragedia
di Redazione

Questa sera presso l’auditorium comunale di Vestone una riflessione nel Giorno della Memoria con il critico d’arte Simone Fappanni e i ragazzi della scuola media vestonese

 
Questo martedì 27 gennaio, alle 20.30, presso l’Auditorium di Vestone si terrà un incontro di commemorazione delle vittime della Shoah dal titolo “Dipingere la tragedia”. A parlare di questo argomento nel Giorno della Memoria è stato invitato lo studioso d’arte Simone Fappanni. 
 
Durante la serata, gli alunni della Scuola Media leggeranno alcuni brani tratti da libri e diari che documentano in maniera molto efficace questa pagina buia della storia dell’umanità.
 
Il relatore presenterà un intervento dedicato all’interpretazione pittorica della Shoah da parte di celebri artisti, fra cui Marc Chagall e Felix Nussbaum, ma anche di autori meno conosciuti che hanno vissuto in prima persona questa terribile esperienza. Si potranno osservare, dunque, immagini artistiche che documentano i momenti precedenti al conflitto, in cui le comunità ebraiche vivevano secondo i ritmi di una normalità, improvvisamente interrotti dall’applicazione delle leggi razziali e dalla ghettizzazione.
 
 Molto toccanti e drammatiche saranno i quadri in cui la violenza nazista si abbatte sugli ebrei e su altre popolazioni, con immagini di deportazioni e internamento in lager, da cui migliaia di persone, com’è tristemente noto, non usciranno vive. 
 
Di tutto questo l’arte offre una testimonianza realistica, a volte cruda, specie quella “in presa diretta”, ma importante per non dimenticare un orrore che non può ripetersi. Testimonianze iconografiche spesso nascoste dagli autori, a rischio della vita, persino negli intercapedini, sotto il pavimento o le piastrelle delle misere baracche dei lager per non essere rinvenute dagli aguzzini, e proprio per questo documenti che ricordano quei momenti in maniera esemplare. 
 
L’ingresso è libero.
 
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