Balle di fuoco alla Cà Rosada
di val.

Stava risalendo lungo la Provinciale numero 79 quando si è accorto che il carico aveva preso fuoco. A momenti ci rimette anche il camion •Photogallery  •VallesabbianewsTV



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Il primo ad accorgersene è stato il gestore del Beverly: ha urlato per farsi sentire dal camionista e poi è partito di corsa con l’estintore in mano.
Il grido d’allarme ha allertato l’autista, che solo allora si è accorto del carico che aveva preso fuoco: tre grosse balle di fieno della dozzina presenti sul cassone del “treassi”, pesanti circa tre quintali l’una.

Con azione fulminea l’uomo, titolare di un impresa edile con interessi “storici” nell’agricoltura, si è fermato, ha rotto i legacci con l’utilizzo delle sponde idrauliche ed è riuscito in questo modo a liberare le tre balle infocate, facendole rotolare nel piazzale accanto alla Sp 79, che è poi il parcheggio dei camion che si fermano alla Cà Rosada, appena sotto l’abitato di Bione.

Tutto in pochi istanti, una prontezza di riflessi che gli ha permesso di salvare il camion.
Allontanato il pericolo, coi carabinieri di Sabbio a gestire il traffico, tutto ha potuto svolgersi con più calma: un socio ed un operaio della ditta stessa sono arrivati sul posto con una pala meccanica e una betoniera, con le quali hanno iniziato l’azione di spegnimento.

Risolutivo l’intervento dei vigili del fuoco di Lumezzane,
che hanno dovuto sparpagliare e bagnare tutto il fieno per poter estinguere completamente le fiamme e liberare la strada dal fumo.
C’è voluto più di un’ora.

Sembra che ad appiccare il fuoco
siano state le fiammate uscite dallo scarico del camion che punta in alto dietro la cabina di guida.


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