Penne nere a L'Aquila
di c.f.

Anche le Penne nere valsabbine saranno numerose il prossimo fine settimana nel capoluogo abruzzese per l’88esima Adunata nazionale degli Alpini


“Alpini: il ricordo, la ricostruzione e il dovere”. È questo il tema dell’88esima Adunata nazionale degli Alpini che quest’anno avrà luogo il prossimo fine settimana a L’Aquila, il capoluogo abruzzese che nel 2009 fu colpito da un violento terremoto e che porta ancora le ferite di questo sisma. Anche gli alpini hanno fatto la loro parte, gestendo alcuni campi degli sfollati e ricostruendo un intero villaggio a Fossa.
Anche le Penne nere della “Monte Suello” contribuirono con turni di lavoro sia nel momento dell’emergenza sia nel progetto del Villaggio Ana a Fossa.

Nel ricordo di questo evento e con spirito di vicinanza alla popolazione abruzzese colpita da questa calamità, si svolgerà il prossimo fine settimana l’annuale raduno delle Penne nere.

Anche le penne nere della sezione “Monte Suello” di Salò, che riunisce gli alpini della Valle Sabbia e del Garda Bresciano, raggiungeranno L’Aquila. Sotto la guida del presidente Romano Micoli, recentemente riconfermato per il terzo mandato, si ritroveranno nei giorni immediatamente precedenti gli alpini dei 57 gruppi che formano la sezione.

Data la distanza, il grosso partirà da casa nella giornata di venerdì, alcuni anche nei giorni precedenti. Molti coglieranno l’opportunità per ritagliarsi un breve periodo di ferie e prolungare fino al martedì la presenza in terra aquilana o sul litorale distante meno di 100 chilometri. Alloggeranno, come sempre, nei campeggi, in camper, negli alloggi collettivi, in appartamenti o alberghi.

Ad accompagnare le penne nere della “Monte Suello” a L’Aquila ci saranno due fanfare della sezione: la “Valchiese” di Gavardo e la “Star of Alps” di Villanuova sul Clisi. Entrambe raggiungeranno il capoluogo abruzzesse nei giorni precedenti e offriranno alla popolazione e agli alpini un saggio della loro capacità: la “Valchiese” si esibirà sabato sera nella frazione Preturo di L’Aquila mentre la “Star of alps” di Villanuova, sempre sabato sera, terrà un carosello presso il Centro Sportivo Universitario a L’Aquila. Nella sfilata di domenica la “Star of Alps” sfilerà anche al mattino con la sezione di Mondovì.

L’apice della manifestazione è, come sempre, la grande sfilata di domenica per le vie della città. Si calcola che dai nostri paesi si muoveranno una buona dozzina di pullman e svariate autovetture private.

Lo sfilamento della “Monte Suello”, inserita quest’anno nel 5° settore, alle spalle della sezione Vallecamonica e davanti a quella di Brescia, è stato illustrato ai capigruppo nel corso dell’ultima riunione e verrà aperto dalla fanfara “Valchiese” di Gavardo cui seguirà il vessillo sezionale scortato dal presidente Romano Micoli e dai 3 vice presidenti: il vicario Sergio Poinelli, Flavio Lombardi e Riccardo Avigo. Dietro di loro il Consiglio direttivo sezionale, i revisori dei conti e il past-president, gli ufficiali in servizio e i sindaci in fascia tricolore, presenza questa che negli anni è sempre andata aumentando.

I 57 gagliardetti dei gruppi precederanno i 3 striscioni che recheranno scritto: “Gli angeli in cielo / hanno le ali / in terra la penna”, rispettivamente portati dai gruppi di Nozza, Bione e Salò, cui seguirà il primo blocco di alpini capitanati dal gruppo di Muscoline che quest’anno ha vinto il premio “Italo Maroni” per essersi particolarmente distinto in azioni a favore della propria comunità e solidarietà alpina.

Seguirà poi la fanfara “Star of Alps” di Villanuova sul Clisi che precederà altri 3 striscioni con le scritte “L’Aquila 2009: il dovere / L’Aquila 2015: il ricordo / Alpini sempre presenti”, sostenuti dai gruppi di Vallio Terme, Toscolano Maderno e San Martino della Battaglia e il secondo blocco di alpini con in testa il gruppo di Roè Volciano che il prossimo 5 e 6 settembre ospiterà l’adunata sezionale. A chiudere gli alpini del servizio d’ordine sezionale.
150513_AlpiniAdunataPiacenza2014_1.jpg 150513_AlpiniAdunataPiacenza2014_1.jpg