Controlli salodiani
di Salvo Mabini

Maglie strette attorno a Salò da parte dei carabinieri, per garantire vivibili a tutti gli eventi del giovedì sera


Nel corso della stagione estiva l’amministrazione comunale di Salò come ogni anno ha organizzato una serie di eventi di intrattenimento.
In particolare ogni giovedì sera è autorizzata l’esibizione di vari gruppi musicali nei pressi di bar e ristoranti del centro.
Un’iniziativa che richiama numerosi turisti, ma anche gruppi di giovani locali e non, molti dei quali anche minori, dediti al consumo e abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti sulla pubblica via, con seguenti comportamenti violenti e antisociali, tra cui risse, danneggiamenti e via disturbando.

Nella serata di giovedì 2 luglio
e per tutta la notte del 3, allo scopo di prevenire e reprimere tali inadempienze, i militari della Compagnia di Salò hanno attuato un servizio coordinato di controllo straordinario del territorio.
I carabinieri, intervenuti con 8 pattuglie e 20 uomini con il concorso di personale del Nucleo CC cinofili di Orio al Serio con due unità antidroga, hanno pattugliato e predisposto posti di controllo rinforzati.

Per l’occasione sono stati controllati 222 soggetti e 120 mezzi, eseguendo delle perquisizioni.
Sono stati segnalati alla competente autorità prefettizia 9  soggetti quali assuntori di stupefacenti, con il sequestro di 25 grammi tra marijuana, hashish e cocaina.

Cinque i denunciati per guida in stato di ebbrezza con conseguente ritiro delle patenti di guida e con tassi alcolemici compresi tra lo 0.90 e il 2.35 g/l.
Sono state comminate sanzioni per violazioni al codice della strada per un totale di 6.700 euro, con decurtazione punti patente pari a 120 punti totali.

Altri dieci i denunciati nel territorio: un nomade evaso a seguito di arresto per furto, due stranieri, rumeni, per porto abusivo di armi perché portavano al seguito manganelli in ferro e coltelli a serramanico, cinque giovanissimi per ricettazione in concorso perché trovati in possesso a bordo dell’auto in loro uso di cartellonistica stradale e fioriere di proprietà del comune di Salò e verosimilmente asportate nella notte.

Nel corso di controllo ad un esercizio pubblico, il titolare è stato denunciato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina poiché aveva alle dipendenze un lavoratore straniero in nero, clandestino - irregolare.

Infine per coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti, a Toscolano, è finito nei guai un 46enne: a casa sua, i carabinieri hanno rinvenuto una serra artigianale in-door di marijuana, completa di fertilizzanti, manuali e vario materiale per la cura della piantagione.
Gli sono state sequestrate tre  piante di cannabis dell’altezza tra i 70 e gli 85 cm, con rami, foglie e fiori ben sviluppati.

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