Distratto in contromano
di val

Solo la velocità relativamente bassa delle autovetture coinvolte ha impedito che il frontale avvenuto al "Dosso dei Morti", sulle "Coste" di Sant'Eusebio, potesse trasformarsi in tragedia



L'incidente è avvenuto intorno alle 11 di questo venerdì mattina, drammatico, almeno nelle sue fasi iniziali.
Ad innescarlo la Opel Zafira condotta da un uomo di 44 anni residente a Lumezzane che stava viaggiando lungo la 237 del Caffaro in direzione di Odolo, con la figlioletta di nove anni sul seggiolino sistemato posteriormente.

L'esatta dinamica dell'incidente è al vaglio della Stradale di Desenzano, giunta sul posto con una pattuglia per i rilievi.
Sembra però che proprio per controllare la posizione della bimba, che al momento dell'urto pare non fosse ben fissata al seggiolino, l'autista della Zafira non si è accorto che stava invadendo l'opposta corsia di marcia.
Purtroppo dall'altra parte, proprio in quel momento, stava arrivando la Bmw di un uomo di Brescia.
Le due auto si sono scontrate in località Dosso dei Morti, in territorio di Vallio Terme.

«Me lo sono visto venire addosso e ho notato che era girato all'indietro, mi sono spostato più a destra che potevo nella speranza che all'ultimo momento si accorgesse di quello che stava facendo. Invece mi ha centrato senza cambiare la sua traiettoria» ha dichiarato il bresciano, un uomo di 63 anni che poi nell'urto è rimasto illeso.

Nell'urto la bimba è stata sbalzata all'interno dell'abitacolo. Il padre che se l'è trovata fra le braccia priva di conoscenza non ha retto alla tensione ed è a sua volta svenuto.
Così se li sono ritrovati i primi a passare di lì: padre e figlia svenuti a terra.

Subito è scattata l'emergenza da codice rosso.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco da Salò, l'ambulanza di Pronto Emergenza da Odolo e l'Infermierizzata da Barghe, poi anche un'autolettiga dell'Anc di Roè Volciano.
Per fortuna le condizioni dei due feriti erano meno critiche di quello che erano sembrate in un primo momento: la bimba è finita al Pediatrico del Civile, il padre a Gavardo, ma entrambi solo per accertamenti.

Nessun problema per il traffico, che è stato regolato a senso unico alteranto per tutto il tempo dei soccorsi, dei rilievi e dello sgombero delle autovetture.
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