La BreBeMi degli sportelli telematici polifunzionali
di La Nostra Valle online

Il piano di informatizzazione della Pubblica amministrazione negli esempi virtuosi attivati nelle province di Bergamo, Brescia e Milano. E per Brescia a tracciare la via è la Valle Sabbia. se ne discuterà lunedì 14 settembre in città, in Camera di Commercio



L'avanguardia, negli strumenti che mirano alla semplificazione nel rapporto che i cittadini, professionisti ed imprese hanno con la Pubblica amministrazione, per Brescia è tutta valsabbina.
Di Valle Sabbia ed in particolare di ciò che è riuscita a fare la Comunità montana attraverso Secoval, si parlerà infatti in occasione del seminario programmato per lunedì 14 settembre al Centro congressi di via Einaudi.

Moderati dal docente di informatica giuridica alla Bicocca, Andrea Rosselli, i lavori del seminario cominceranno alle 9:30 e proseguiranno fino alle 14 (in allegato il programma completo).

Breve excursus storico:

L'articolo 12 del Decreto Legislativo 03/02/1993, n. 29 introduce gli uffici per le relazioni con il pubblico per informare i cittadini e indirizzarli ai diversi uffici della pubblica amministrazione.

Dai primi anni duemila, nonostante non esista una normativa specifica, si affacciano i primi sportelli polifunzionali.
Si tratta di nuovi spazi fisici attrezzati che rilasciano moduli e documenti, ricevono dichiarazioni e pagamenti e informano i cittadini su servizi di primaria importanza.
Gli sportelli polifunzionali sostituiscono gli uffici della pubblica amministrazione, dialogano con i cittadini e avviano numerosi procedimenti.

Il Codice per l'amministrazione digitale, entrato in vigore con il Decreto Legislativo 07/03/2005, n. 82, segna una nuova tappa: per offrire un servizio efficiente e moderno, occorre affiancare o addirittura sostituire gli sportelli polifunzionali fisici con gli sportelli polifunzionali telematici.
Con questi ultimi è possibile presentare online tutte le pratiche a qualunque ora del giorno, senza recarsi personalmente presso il Comune.
La pratica presentata attraverso lo sportello telematico ha infatti lo stesso valore legale di quella in formato cartaceo.

Gli sportelli telematici polifunzionali permettono inoltre di:
• consultare tutte le informazioni e le norme necessarie per presentare la pratica
• compilare e firmare in modo guidato i moduli digitali
• effettuare eventuali pagamenti online
• controllare ogni fase dello stato di avanzamento del procedimento.

Lo sportello telematico polifunzionale è dunque lo strumento che attua il piano di informatizzazione, recentemente introdotto dal Decreto Legge del 24/06/2014, n. 90 e obbligatorio per tutte le pubbliche amministrazioni.

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