La mia terra ha buona voce
Appuntamento questo venerdì sera, a Vobarno, per la premiazione della quinta edizione del concorso letterario proposto da Agape: la consegna degli attestati, l'intermezzo culturale, il rinfresco per tutti
Più di cento gli elaborati pervenuti quest'anno al sodalizio culturale, giudicati come sempre dalla giuria presieduta dal professor Alfredo Bonomi.
"Per cosa se non per amore" era il tema sul quale è stato chiesto ai partecipanti un impegno letterario. Una tematica sviluppata in collaborazione con il Festival
Tre le sezioni: racconto breve, poesia in italiato, poesia in dialetto.
L'appuntamento con la premiazione degli elaborati migliori è per questo venerdì 20 novembre alle ore 21 nella sala delle conferenze della biblioteca di Vobarno, la struttura che si affaccia su Piazza Corradini.
La giuria, oltre ai primi tre classificati per ogni sezione, ha scelto anche un buon numero di "segnalati".
I lavori di tutti quanti finiranno nel quinto volume della serie "La mia terra ha buona voce" che verrà distribuito in tutte le biblioteche della zona ed in buon numero e gratuitamente anche agli appassionati del genere, oltre che agli stessi autori coinvolti.
E proprio la pubblicazione di racconti e poesie, per i tipi di Edizioni Valle Sabbia, sarà il premio per i concorrenti.
Tutto nello spirito di Agape, l'associazione culturale presieduta da Barbara Zambarda, che ha deciso di proporre sempre iniziative votate alla gratuità.
Nessun impegno di denaro è stato infatti chiesto ai concorrenti.
Quanto alle spese tipografiche, queste vengono coperte dallo sponsor Ferriere Valsabbia, che ha creduto in questa iniziativa culturale fin dalle prime battute e continua a farlo.
Venerdì sera, alla presentazione da parte di Alfredo Bonomi e Fabrizio Galvagni, farà seguito la lettura dei lavori migliori da parte di Roberto Maggi.
Altri intermezzi culturali saranno curati dalla scuola di danza che Monica Zolani ha avviato a Casto.
Alla fine, un rinfresco dolce/salato per tutti i presenti.
