Sport, educazione e inclusione sociale
di Redazione

Grazie al contributo di Regione Lombardia e Fondazione Cariplo prenderà il via a Gavardo il progetto #FratelliXSport , presentato dagli assessorati ai Servizi sociali, alla Famiglia e allo Sport con alcune associazioni sportive del paese, per valorizzare la pratica sportiva tra i bambini e i giovani


Risultato pieno…  2 – 0 tondo tondo…  Il progetto #FratelliXSport , presentato dagli assessorati ai Servizi sociali, alla Famiglia e allo Sport del Comune di Gavardo, in partenariato con l’Associazione Calcio Gavardo e Basket Gavardo piace,  vince e convince tanto da meritarsi la totalità del contributo richiesto di 44.500 euro, tramite la partecipazione al bando congiunto di Regione Lombardia e Fondazione Cariplo “Lo sport: un’occasione per crescere insieme”, promosso per sostenere progetti finalizzati alla promozione e valorizzazione della pratica sportiva tra i bambini e giovani, da svilupparsi in sinergia tra le organizzazioni che si occupano di formazione ed educazione e le realtà sportive del territorio.

Il progetto realizzato grazie all’ottimo lavoro degli operatori dell’area socio-sportiva del Comune e alla competenza e capacità dei tecnici della cooperativa “La Nuvola nel Sacco” è infatti tra i 47 selezionati  e finanziati e si rivolge principalmente a bambini e ragazzi dai 6 ai 18 anni, con disabilità certificata e disagio psicosociale (problemi legati all’accettazione di sé, disturbi alimentari, autolesionismo, dipendenze precoci), alle famiglie gavardesi, ad allenatori ed educatori del territorio e più in generale a tutti i minori

Un progetto che per la sua particolarità e complessità vedrà coinvolti nella sua realizzazione oltre che il Comune, la Cooperativa e le già citate associazioni partner (AC Gavardo e Basket Gavardo), anche l’Istituto Comprensivo Scolastico “G. Bortolotti”, la scuola Parrocchiale “Don Bosco”, l’A.Ge Associazione Genitori, il Gruppo Diversamente Genitori, la sezione gavardese del CAI, l’Atletica Gavardo 90, la Bocciofila Gavardese, il CSI Oratorio Gavardo, il Volley Vallesabbia Gavardo e come privati finanziatori l’azienda Servizi Ortopedici Gavardo e la Fondazione La Memoria Onlus.

“Un progetto ambizioso con un costo preventivo di 74.645 euro – fa sapere Alessandro Salvadori, che ha messo in campo il progetto prima di lasciare la guida dell’assessorato ai Servizi alla persona e alla famiglia di Gavardo –, finanziato per l’importo massimo previsto e di grande spessore, che si tramuterà in azioni concrete: parliamo di formazione, educazione, inclusione sociale, insomma dei valori più elevati dello sport, che spesso sfuggono alle ordinarie dinamiche del mondo sportivo, ancora troppo spesso rivolto al solo e puro risultato agonistico. Ci auguriamo di dare il via, all’interno della comunità, ad un nuovo modo di interpretare lo sport, non per forza in contrapposizione all’aspetto competitivo”.

“Ringrazio davvero di cuore le associazioni – prosegue Salvadori –, che hanno accettato il nostro invito e si sono buttate con entusiasmo in questa avventura (anche se già conoscevamo la loro sensibilità sul tema…), rivolgo poi un applauso ai tecnici degli uffici e della Nuvola, che hanno curato la stesura del progetto ed ora ne coordineranno la realizzazione, le attività e gli interventi previsti. Concedetemi infine di esprimere la mia gioia personale per il risultato ottenuto, una grande soddisfazione, che mi tocca da vicino, arrivata in pratica in concomitanza con le mie dimissioni proprio dai due assessorati coinvolti nel progetto. Come succede nella staffetta sportiva, credo così di passare un testimonio positivo, spero di buon auspicio ad una comunità associativa, sportiva e di volontariato, come quella gavardese, che in questi sei anni ho imparato a conoscere e apprezzare e che sicuramente mi ha reso più di quanto le ho dato.”
0630GavardoMunicipio.jpg