Alessandro Rambaldini e Marco Zanoni. Uno di Lavenone, l'altro di Bione. Due stelle luminosissime nel cielo mondiale della corsa in montagna. Il tributo degli amministratori
Ne abbiamo già scritto.
La stella che brilla più di tutte è quella di Alessandro Rambardini, lavenonese di 35 anni, campione del mondo nella specialità lunghe distanze.
In via di rafforzamento quella del 31enne Marco Zanoni, di Bione, che in una giornata partita male, alla sua prima partecipazione al Mondiale, è riuscito ad agguantare la ventesima posizione fornendo il necessario sostegno alla squadra, che anche grazie alla sua prestazione è salita anch'essa sul gradino più alto del podio.
Martedì 28 giugno, i due corridori sono stati accolti dall'Assemblea della Comunità montana di Valle Sabbia.
Gli amministratori valsabbini hanno voluto fare la loro parte e premiare queste due eccellenze.
«Un motivo di orgoglio per tutti noi - ha detto in nome di tutti il presidente Giovanmaria Flocchini -. Due valsabbini che eccellono nella corsa in montagna sulle lunghe distanze, che vanno ad aggiungersi a quelli che stanno facendo la loro parte anche nel ciclismo come nello sci ed in altri sport.
Non per nulla spesso sono sport di fatica, per i quali si eccelle solo con tanta dedizione e pari passione. Grazie».
Entrambi operai, Rambaldini lavora alla Unidelta e Zanoni è meccanico stampista alla Barucco di Bione, per raggiungere questi livelli i due atleti valsabbini dedicano agli allenamento la maggior parte del loro tempo libero: atleti veri e sportivi veri. Lo si leggeva nei loro occhi vivaci, nella semplicità delle loro parole, che vi riportiamo in video.
