In tanti per l'ultimo saluto alla veterinaria
di Aldo Pasquazzo
L’intero paese di Sella Giudicarie si è stretto attorno alla famiglia per le esequie della veterinaria 51enne morta in un tragico incidente d’auto
Già un’ora prima della funzione funebre la parrocchiale di San Luigi di Breguzzo era strapiena di gente. Appena sotto le balaustre la bara bianca di Maria Emma Molinari. Attorno tanti fiori. Lì accanto il marito e le sorelle. Attorno alla salma anche una rappresentanza della sezione cacciatori di Breguzzo nella quale Amalia era considerata di casa.
Sul presbiterio don Celestino Riz che indossa paramenti rigorosamente di colore viola, si appresta a celebrare la messa. Il sacerdote ancor prima dell’omelia dice che “Amalia è già in paradiso”.
La corale parrocchiale, dislocata ai lati, intona canti di circostanza mentre il marito Marco Gualtieri viene continuamente stretto da abbracci da parte di amici e convenuti. Lui, con le lacrime agli occhi, ringrazia.
Dietro, tra i banchi, il sindaco di Sella Giudicarie e presidente dell’ente Bim del Chiese Franco Bazzoli. Il primo cittadino del nuovo comune si dice addolorato. “Fatti come questi lasciano il segno anche nella comunità”.
Poco più in là la famiglia di Stefano Bottamedi, conduttore della Fiat Multipla finita a collisione con la Subaru Trezia guidata dalla veterinaria, è ben rappresentata. C’è papà Sandro, gestore del ristorante Ideal a Sarche, con le sorelle Roberta e Ivana. “Siamo addolorati e provati questa proprio non ci voleva” risponde.
Al vangelo, il sacerdote parla per lo più a braccio ma ricorre spesso alla parabola del giorno. “Fatti sconcertanti che ci disorientano. Non trovo parole di fronte a fatti e tragedie come queste”. Il celebrante guarda marito e sorelle e a loro dice: “Non servono parole né tantomeno omelie, ma tanta misericordia e altrettanta comprensione. Amalia era di poche parole ma sicuramente lascia in eredità tanta cose”.
Al termine della funzione religiosa, è la sorella Giovanna a parlare a nome della famiglia, ricordando l’amata sorella Amelia, sempre disponibile con tutti e dedita con passione al suo lavoro di cura degli animali.
Poi l’incamminamento verso la cappella cimiteriale dove Amalia vi rimarrà sino a lunedì quando l’agenzia funeraria traslocherà la salma a Mantova dove sarà cremata.