Illustri personalitĂ  rendono omaggio a Stagnoli
di Giancarlo Marchesi

Lo studio del maestro Antonio Stagnoli, importante testimone della pittura lombarda contemporanea, ieri ha ospitato illustri personalitŕ del mondo dell’architettura, della cultura e dell’economia.

Lo studio del maestro Antonio Stagnoli, importante testimone della pittura lombarda contemporanea, ieri ha ospitato illustri personalità del mondo dell’architettura, della cultura e dell’economia.

Su invito dell’istituzione filantropica denominata «Fondo Antonio Stagnoli per la Valle Sabbia», che si è costituita nei mesi scorsi all’interno della Fondazione della Comunità Bresciana Onlus, hanno risalito la Valle del Caffaro per rendere omaggio all’artista bagolinese, tra gli altri, l’architetto svizzero Mario Botta, l’economista Marco Vitale, il gallerista Arialdo Cerebelli e il critico d’arte Domenico Montalto.

In occasione della grande festa di carnevale, il Fondo ha voluto fra conoscere il «mondo» di Stagnoli, un territorio ricco di storia e di tradizioni che è sempre stato il riferimento costante dell’artista.

Non a caso, ammirando le opere del maestro, tutti i presenti si sono trovati concordi nel sottolineare il vincolo profondo che unisce Stagnoli alla civiltĂ  contadina del suo paese natale.
Nel corso dell’incontro Mario Zanetti, coordinatore del Fondo, ha reso noto che si sono avviati importanti contatti con l’amministrazione comunale di Bagolino per realizzare una esposizione permanente delle opere dell’artista.

«Il sodalizio filantropico e l’amministrazione - ha proseguito Zanetti - hanno individuato nell’ex palazzo municipale, un edificio cinquecentesco che necessita di una significativa opera di riqualificazione, il luogo più idoneo per ospitare le quattordici tele donate da Stagnoli al Fondo in occasione della sua costituzione, opere che ripercorrono il suo prestigioso excursus artistico, dagli anni Sessanta a oggi».

Un’opportunità, quella di realizzare una sede museale che possa raccogliere la testimonianza artistica di Stagnoli, che è vista con favore da Ermano Pasini, presidente delle Comunità montana di Valle Sabbia e da Marco Vitale, che da sempre è vicino all’artista.

A questo proposito, l’architetto Botta si è impegnato a tornate a Bagolino quando sarà operativo il cantiere del costituendo museo Stagnoli.
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