«Atto gravissimo: solidarietà e piena disponibilità»
I portavoce bresciani del M5S alla Camera, al Senato ed in Consiglio regionale, prendono posizione in merito all'atto intimidatorio in stile mafioso rivolto a Cesare Scatamacchia, comandante del CFS di Vobarno  


Gentile Direttore,

in seguito al gravissimo atto intimidatorio rivolto al comandante del Corpo Forestale di Vobarno e del quale la stampa locale ha dato notizia in data odierna, desideriamo esprimere la più sincera e generosa solidarietà sia nei confronti del comandante Cesare Scatamacchia sia, indirettamente, dei suoi uomini e di tutto il Corpo Forestale bresciano.

Solo tre giorni fa, domenica 16 ottobre, alcuni di noi hanno avuto modo di partecipare in incognito alle attività antibracconaggio svolte dal Cfs in collaborazione con gli attivisti del Cabs. Un atto dovuto per conoscere da vicino uno dei fenomeni illegali che – dai reati ambientali all'abusivismo – infettano e danneggiano il territorio bresciano.

In attesa di conoscere l'autore e il movente del gesto, ribadiamo la nostra assoluta solidarietà e offriamo la nostra totale disponibilità per condurre, a ogni livello istituzionale, iniziative che permettano al nostro territorio di diventare esempio di legalità e vero motivo di orgoglio.

I portavoce M5S in Parlamento e in Consiglio Regionale
Dino Alberti
Tatiana Basilio
Claudio Cominardi
Vito Crimi
Giampietro Maccabiani
Girgis Giorgio Sorial
 
ZLettereTutte.jpg