Benessere in acqua
di Simona Chiodini

Già al tempo dei Romani si utilizzava l’acqua non solo per l’igiene personale ma anche per il benessere psico-fisico. Le TERME nacquero proprio per questo scopo, erano centri di relax e cura del corpo ma anche di socializzazione. 


Dal tempo dei Romani molto è stato fatto per sfruttare i benefici dell’acqua e negli ultimi decenni si è sempre più fatto affidamento a quest’elemento per scopi sportivi, riabilitativi e terapeutici, estetici o solamente ricreativi.

Sono sempre di più le discipline che utilizzano l’acqua per scopi benefici dalla fisioterapia alla talassoterapia passando anche per l’acqua fitness con le sue molteplici branche che negli ultimi anni sono moltiplicate prendendo spunto da molteplici discipline per esempio:
 
- ACQUAGYM che prevede esercizi a tempo di musica sfruttando la resistenza dell’acqua per il rafforzamento muscolare
- ACQUASTEP molto coreografica  si avvale dell’utilizzo dello step gli esercizi sono di più difficile esecuzione per la resistenza dell’acqua
- IDROSPINNING utilizza l’idrobike simile ad una normale cyclette , creata appositamente per l’acqua
- ACQUA DANCE balli in acqua a tempo di musica; dal latino americano all’hip hop fino a quella classica
- ACQUA AEROBICA  più impegnativa dell’acquagym,  simile a quella svolta in palestra ma  con coreografie studiate per muoversi in acqua , sviluppa la capacità aerobica grazie agli esercizi di resistenza
- ACQUABOXING dove viene inserito l’uso di guanti per un maggior attrito
- WATZU  dove si abbina al movimento la respirazione unendo lo shiatzu e il relax all’acqua
- WOGA yoga in acqua per chi vuole rilassarsi.
 
Tutti gli esercizi potrebbero sembrare simili a quelli fatti in palestra, ma il risultato è molto diverso per il maggiore attrito e quindi sforzo nell’eseguirli.

Oggi acquagym è sinonimo di ginnastica eseguita al mare o in piscina a tempo di musica e la grande peculiarità del fitness in acqua è che chiunque, a qualsiasi età, può trarne beneficio, dal neonato, alla gestante, dalla persona anziana a chi è affetto da handicap, nessuno  viene penalizzato. 

I movimenti non sovraccaricano la schiena o le articolazioni anzi viene aumentata la flessibilità e mobilità articolare per facilitare i gesti quotidiani, migliorando la capacità cardio-respiratoria.
Ottimizza l’uso del ossigeno nel corpo e migliora il rapporto tra la massa grassa e quella magra aiutando nel controllo del peso corporeo.

La resistenza dell’acqua oggi viene aumentata grazie all’uso specifico, ma non indispensabile, di alcuni attrezzi che aumentano l’intensità degli esercizi svolti (cavigliere, cinture, manubri…).
 
BENEFICI DELLA GINNASTICA IN ACQUA:

- Grazie alla parziale assenza di gravità le articolazioni non subiscono traumi  da carico durante lo svolgimento dell’esercizio

- Aumenta la forza muscolare grazie anche alla resistenza dell’acqua che comporta un maggior impegno muscolare l’efficacia dell’esercizio può essere anche di 10 volte superiore di quello a terra 

- Aumenta la flessibilità articolare e il tono muscolare 

- Dove la temperatura dell’acqua si aggira fra i 28-31 gradi ci troviamo di fronte ad una maggior vasocostrizione 

- Migliora la circolazione sanguigna e il drenaggio dei fluidi corporei e la pressione idrostatica stimola il ritorno venoso e la circolazione periferica

- La capacità cardio-respiratoria ne trae un ottimo giovamento

- La temperatura dell’acqua minore di quella corporea produce una redistribuzione del sangue per mantenere costante la temperatura corporea

- Le calorie bruciate durante la lezione permettono di contrastare la cellulite e il soprappeso e migliorare la composizione corporea nelle percentuali di massa magra e grassa, grazie anche al massaggio sul tessuto adiposo dovuto agli  spostamenti dell’acqua durante la lezione

- Aiuta a scaricare lo stress e le tensioni

Per questi motivi la ginnastica in acqua è un ottimo e facile allenamento, è alla portata di tutti senza costare troppa fatica, ma non per questo non si ottengono risultati, anzi grazie alla resistenza dell’acqua che tonifica e al peso corporeo minore in acqua  anche chi soffre di osteoporosi, problemi  alla colonna vertebrale o alle ginocchia o soffre di artrosi, può praticarla perché sono ridotti i rischi di microtraumi alle articolazioni.

Non dimentichiamoci che questa disciplina è nata come ginnastica riabilitativa.

Simona Chiodini 
Istruttrice Nuoto SANTA MARIA AQUA 
 
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