«Belli A scuola»
di Ubaldo Vallini

«Belli A scuola» è la testata di un periodico scolastico. In questi giorni è uscito il numero "zero", si chiama così quello di prova, utile per testare il gradimento da parte dei lettori. E se il buon giorno si vede dal mattino...

 
Bravi i ragazzi della III B dell'Istituto Comprensivo A. Belli di Sabbio Chiese, quelli che frequentano le Medie (io le chiamo ancora così, mi scuserete) proprio nel plesso di Sabbio. 

Mi hanno invitato quelche tempo fa in classe per chiederrmi dei consigli circa il progetto di realizzare un giornale, con loro c'era la "profe" Michela Valotti. 

Beh, nei giorni scorsi i ragazzi, come promesso, mi hanno inviato il loro giornale e sono rimasto piacevolmente sorpreso da ciò che hanno provato a fare. Mi piace pensare che un po' sia anche merito delle risposte che sono riuscito a dare in occasione del nostro incontro, incalzato dalle loro domande.

Il «Belli A scuola» è un giornaletto senza tante pretese, ma completo nelle sue parti essenziali.
Nello scegliere gli argomenti da trattare, mi pare che in redazione abbiano cercato fra ciò che interessava personalmente, tenendo d'occhio le esperienze scolastiche -come era giusto -, ma anche ciò che sta intorno a loro, vicino e lontano; fra passato, presente e futuro.
Un bell'assortimento, bisogna dirlo, ed in poche pagine.

Soprattutto, i ragazzi hanno mostrato di tenere in considerazione quali saranno i lettori di questo giornale: gli altri ragazzi. Ecco dunque la scelta di pubblicare articoli tutti da leggere, agili ed accompagnati da immagini scelte a dovere.

Bravi, è un ottimo punto di partenza:
migliorare si può e sono certo che lo saprete fare.
Non dimenticate di farmi avere i prossimi numeri.

Allego il Pdf

 
161212_belli.jpg