L’incidente è avvenuto questa mattina intorno alle 10:30. 

«Stavamo salendo in direzione di Odolo, quando abbiamo visto quella Panda bianca che superava un furgoncino e che veniva verso di noi in contromano.
Abbiamo rallentato per darle modo di finire il sorpasso, ma quella ci ha messo troppo tempo e alla fine abbiamo dovuto frenare in modo repentino».
Questa la testimonianza dei due operai di A2A che a bordo di un Defender a quell’ora stavano viaggiando lungo la sp 79, fra Sabbio Chiese e Pregastine.

Dietro di loro un autista 56enne di Ascoli alla guida di un bilico Volvo che stava trasportando rottami per conto di un’acciaieria odolese.
«Mi sono accordo che il fuoristrada stava rallentando, ma non mi aspettavo la frenata successiva» ha detto l’uomo che, nell’impossibilità a quel punto di bloccare il pesante mezzo, piuttosto che tamponare il Defender, ha preferito finire fuori strada. 

Peccato per il camion che in quel punto il fosso che scorre a monte della Provinciale è interrotto da un ponticello, contro il quale è finita la motrice del bilico: un impatto, quello contro il manufatto di cemento, che ha causato la rottura della campana del cambio e vistosamente piegato l’intero telaio. 

Ingenti i danni meccanici, dunque, su una macchina che aveva tre mesi di vita.

Mentre la vecchia Panda Bianca nemmeno di fermava, chissà se chi la stava guidando si è accorto del guaio che ha causato, i primi ad accorrere sono stati gli operai di A2A che hanno aiutato l’autista ad uscire dalla cabina del camion.

Leggermente ferito ad una mano, l’uomo ha rifiutato il ricovero quando sono intervenuti i volontari di Pronto Emergenza da Odolo.

Sul posto anche i vigili del fuoco da Salò per mettere in sicurezza il mezzo e una pattuglia di agenti della Locale Valsabbina per i rilievi.

Nel primo pomeriggio è arrivata un’autogru per la rimozione del camion incidentato.
Pochi, tutto sommato, i disagi per la circolazione.